Covid, altri timori: nelle Marche i primi tre casi di Centaurus, la nuova variante Omicron

Covid, altri timori: nelle Marche i primi tre casi di Centaurus, la nuova variante Omicron
ANCONA - Di nuovo emergenza. Si affaccia per la prima volta nelle Marche una nuova sottovariante di Omicron, la BA.2.75, ribattezzata dai media come Centaurus, già...

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ANCONA - Di nuovo emergenza. Si affaccia per la prima volta nelle Marche una nuova sottovariante di Omicron, la BA.2.75, ribattezzata dai media come Centaurus, già diffusa in altre regioni italiane. La novità è emersa dalle ultime attività di sequenziamento del genoma virale sui tamponi positivi a Sars-Cov-2 svolte nel laboratorio di Virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona, in prima linea ormai dal febbraio 2020 nel monitoraggio dell'epidemia da Coronavirus nella nostra regione.

Dalle analisi eseguite dallo staff diretto dal professor Stefano Menzo sono stati accertati i primi tre casi (il 6% dei campioni sequenziati) di sottovariante BA.2.75, tutti rilevati in provincia di Ancona, mentre  gli altri casi esaminati riguardano sempre  sotto-sotto-varianti di BA.5, la cosiddetta Omicron 5 ormai largamente dominante in tutta Italia.

La Cabina di Coordinamento Sisma 2016, presieduta dal Commissario Straordinario Giovanni Legnini ha prorogato al prossimo 20 dicembre il termine per la presentazione delle domande di contributo di ricostruzione degli immobili resi inagibili dal sisma di proprietà dei residenti titolari di Cas e Sae. 


Le richieste di contributo potranno essere presentate entro il nuovo termine anche in forma semplificata, allegando i dati dell’edificio, del proprietario, del professionista incaricato, la scheda di valutazione del danno ed un progetto descrittivo dell’intervento, con l'obbligo di definirle nella loro completezza entro il 15 marzo 2023, pena la loro improcedibilità.

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Corriere Adriatico