Appello ai donatori, manca il sangue anche negli ospedali delle Marche

Appello ai donatori, manca il sangue anche negli ospedali delle Marche
ANCONA – Allarme sangue anche per gli ospedali delle Marche. C'è carenza di sangue in nove regioni, a causa soprattutto del maltempo e dell'influenza. Lo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA – Allarme sangue anche per gli ospedali delle Marche. C'è carenza di sangue in nove regioni, a causa soprattutto del maltempo e dell'influenza. Lo afferma un comunicato del Centro Nazionale Sangue, secondo cui devono mobilitarsi i donatori su tutto il territorio nazionale. In totale, afferma il Centro, sono oltre 2600 le unità mancanti.

La regione con le maggiori carenze è il Lazio ma situazioni critiche si registrano, secondo i dati aggiornati ad oggi, in Abruzzo, Toscana, Campania, Basilicata, Liguria, Umbria, Marche, Lazio e Puglia. «Le cause della carenza sono multifattoriali - afferma Giancarlo Maria Liumbruno, direttore del Centro Nazionale Sangue -, ma sicuramente può aver inciso l'epidemia influenzale che, complice il calo delle vaccinazioni, ha già colpito molte più persone rispetto allo scorso anno, e si può ipotizzare che anche il maltempo stia tenendo a casa i donatori. La mobilitazione deve riguardare però tutte le regioni, non solo quelle che hanno carenze. L'autosufficienza per quanto riguarda il sangue, infatti, è sovraziendale e sovraregionale e in questi casi diventa vitale la compensazione coordinata tra regioni». L'invito per tutti i donatori è contattare l'associazione di appartenenza. «Le Associazioni e Federazioni dei donatori di sangue - sottolinea Aldo Ozino Caligaris, portavoce protempore del Civis (Coordinamento Interassociativo dei Volontari Italiani del Sangue) - devono intensificare la chiamata dei donatori periodici e associati». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico