Derby nel Pd: il ricalcolo manda in Consiglio Carancini. Micucci beffato per un pugno di voti

Derby nel Pd: il ricalcolo manda in Consiglio Carancini. Micucci beffato per un pugno di voti
MACERATA - Colpo di scena nel derby elettorale più infuocato delle ultime regionali, vale a dire quello che in un primo momento ha visto prevalere il capogruppo Pd uscente...

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MACERATA - Colpo di scena nel derby elettorale più infuocato delle ultime regionali, vale a dire quello che in un primo momento ha visto prevalere il capogruppo Pd uscente Francesco Micucci, politico di Civitanova nei confronti dell’ex sindaco di Macerata Romano Carancini, per soli 5 voti.


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Il ricalcolo dei verbali delle sezioni elettorali, eseguito dal tribunale di Macerata, avrebbe infatti modificato l’esito del primo conteggio relativo alle preferenze dei due politici dem, ribaltando il risultato a favore di Carancini.
 

La notizia, che non ha ancora i crismi dell’ufficialità si è diffusa nella serata di ieri dal centro rivierasco ed è stata poi confermata da un post Fb dello stesso Micucci. In base al riconteggio ora l’ex primo cittadino del capoluogo avrebbe preso 18 voti in più del collega costiero. Spetterà ora alla commissione alla commissione elettorale regionale fare chiarezza definitiva sulla questione e sulla modifica del primo conteggio delle preferenze. Dal primo calcolo risultava come detto una forbice strettissima di voti fra i 2, che vedeva il consigliere uscente dem Micucci a 2.353 preferenze davanti a Carancini, a 2.348. La concretizzazione del ribaltone farebbe si che sia l’ex primo cittadino di Macerata l’unico rappresentante dell’opposizione espresso dal territorio maceratese. «Sembrerebbe che la verifica dei verbali da parte del tribunale di Macerara abbia assegnato dei voti in piu a Carancini – ha scritto ieri sera Micucci sul suop profilo Fb -. Se confermato, come pare oramai certo, questo dato verrebbe ribaltato il risultato ufficializzato in un primo momento e Carancini verrebbe eletto al mio posto in Consiglio regionale. E’ chiaro che un risultato sul filo del rasoio può prestarsi a scherzi di questo tipo ed è chiaro che ci sarebbe delusione. Ringrazio comunque i civitanovesi per lo splendido risultato che mi hanno riconosciuto».
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Corriere Adriatico