ANCONA - Dallo studio di CRIF emerge come nel semestre 2018 nelle Marche il numero di richieste di nuovi mutui e surroghe abbia fatto segnare una flessione...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La dinamica negativa è riconducibile alla costante contrazione delle surroghe mentre risulta in ripresa la componente dei nuovi mutui. A livello provinciale, si registra un’apprezzabile crescita nella provincia di Macerata (+3,0%), ma le altre province hanno registrato situazioni opposte, con Ancona e Pesaro che hanno fatto segnare le contrazioni più marcate (rispettivamente del -4,5% e del -4,3%). Relativamente agli importi medi dei mutui richiesti, invece, si registra un appiattimento complessivo, con risultato peggiore rispetto alla media nazionale.
La provincia di Macerata si registra l’importo più alto, con 114.647 Euro mediamente richiesti mentre ad Ancona si rileva quello più contenuto, pari a 108.516 Euro (in ulteriore calo rispetto alla precedente rilevazione).
Per quanto riguarda il numero di richieste di prestiti finalizzati all’acquisto di beni/servizi (quali auto e moto, arredo, elettronica ed elettrodomestici, ma anche viaggi, spese mediche, palestre ecc.), nei primi 6 mesi dell’anno le Marche si caratterizzano per una crescita pari a +3,4% rispetto al I semestre 2017, facendo meglio del dato nazionale. In termini di importo richiesto, invece, la media per i prestiti finalizzati in regione è risultata pari a 6.875 Euro, con crescite significative rispetto al 2017 in tutte le province.
Relativamente ai prestiti personali, infine, nel I semestre 2018 le Marche evidenziano un deciso incremento del numero di richieste, pari a +15,2%rispetto allo stesso periodo del 2017, ben al di sopra della performance nazionale (+7,6%). Per quanto riguarda l’importo medio dei prestiti personali richiesti in questa prima metà dell’anno, Macerata si posiziona al primo posto in regione con 12.963 Euro richiesti. All’estremo opposto si collocaAncona, con 12.214 Euro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico