Covid, i casi non si abbassano: E il governo valuta ulteriori restrizioni

Covid, i casi non si abbassano: E il governo valuta ulteriori restrizioni
ANCONA  - Difficile ancora tirare un sospiro di sollievo, anche se nel giro di un mese i contagi da Coronavirus sono calati quasi della metà e gli indicatori...

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ANCONA  - Difficile ancora tirare un sospiro di sollievo, anche se nel giro di un mese i contagi da Coronavirus sono calati quasi della metà e gli indicatori monitorati dagli esperti di Roma non segnalano situazioni particolarmente preoccupanti. Ma nelle Marche il virus continua a circolare assestandosi sugli oltre 400 infetti giornalieri, con più di quattromila tamponi: non c’è verso di scendere oltre questa soglia e invece la giunta regionale vorrebbe riuscire ad invertire la curva prima di Natale per potere ragionare con più tranquillità sull’allentamento dei divieti nei tre giorni clou delle feste almeno per quanto riguarda i piccoli comuni.

 

 

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Ieri il governo ha convocato una riunione d’urgenza con i capi delegazione dei partiti per valutare la possibilità di cambiare le regole sugli spostamenti, ipotizzando però un altro giro di vite sulla circolazione delle persone. Fa paura infatti la folla che si raduna nelle vie principali della città per gli acquisti di Natale nonostante le regole fissate per scongiurare gli assembramenti. Timore più che fondato anche nella nostra regione, dove la pressione sugli ospedali è ancora molto forte nonostante qualche segnale di allentamento. Sono calati in un giorno i ricoveri nelle terapie intensive (da 86 a 81) e anche le semi intensive hanno registrato un -2. Ma anche nella giornata di ieri il Servizio salute ha segnalato il decesso di 10 pazienti tra i 66 ed i 99 anni che erano ricoverati a Torrette (4), nella Rsa di Galantara (2) e poi a Civitanova, Fermo, Marche Nord e Inrca.

Sono stati dimessi invece 36 pazienti affetti da Covid e che proseguiranno il percorso di post degenza in isolamento domiciliare. In aumento le persone nei pronto soccorso, tecnicamente non ricoverate, che passano da 18 a 33 e aumentano anche gli ospiti di strutture territoriali (Rsa di Campofilone, Chiaravalle, Galantara, Macerata Feltria, Ripatransone, Fossombrone, Residenza Dorica Inrca) da 263 a 269. In calo anche i positivi in isolamento domiciliare da 12.030 a 11.737, il totale dei ricoverati più isolati è 12.294. Le persone in quarantena per contatti con contagiati sono 13.622: 3.358 con sintomi, 494 operatori sanitari. Dall’inizio della pandemia i dimessi/guariti arrivano a 21.100. 



Dei 481 i positivi al Covid rilevati nelle Marche nel percorso nuove diagnosi sono 71 i sintomatici, 105 i contatti in setting domestico, 134 i contatti stretti di casi positivi, 21 i contatti in setting lavorativo, 19 i contatti in ambienti di vita/socialità e 19 i contatti tra studenti. La provincia più colpita è Pesaro Urbino con 120 casi, seguita da quella di Ancona con 11, Macerata con 103, Fermo on 64, Ascoli Piceno con 42, oltre a 33 casi da fuori regione. Sui 700 test del percorso screening Antigenico sono stati riscontrati 12 casi positivi, da sottoporre al tampone molecolare. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico