ANCONA - Un patto a tre. Regione Marche, Conferenza episcopale marchigiana e Segretariato regionale del Mibact hanno siglato un protocollo d'intesa per la salvaguardia e la...
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"Si tratta di uno strumento operativo importante - commenta l'assessore a Turismo e Cultura Moreno Pieroni - per un confronto istituzionale su linee di intervento strategiche in favore di un patrimonio culturale che è tra i più considerevoli nella regione, sia in termini di quantità che di qualità. Ma si tratta anche e soprattutto della concretizzazione di un progetto politico avviato per la costruzione di una rete forte tra turismo e cultura, cioè un sistema organico di sinergie per tutelare, valorizzare e comunicare un elemento distintivo della nostra identità socio-culturale: l'immenso patrimonio storico culturale che costituisce indubbiamente fattore di coesione e di crescita per la comunità. Con questo accordo la salvaguardia, la valorizzazione, la fruizione sempre più estesa dei beni culturali di interesse religioso diventano attività stabili e oggetto di programmazione specifica, dal momento che riguarderà anche i musei, gli archivi, le raccolte e le biblioteche".
Della Commissione paritetica faranno parte il Governatore delle Marche Luca Ceriscioli in qualità di presidente, il cardinale Edoardo Menichelli, presidente della Regione Ecclesiastica Marche e per il Segretariato regionale del Mibact Giorgia Muratori, a cui si aggiungono tre membri designati dalla Regione (Moreno Pieroni, Raimondo Orsetti, Fabio Sturani) e tre designati dalla Cem (Giuseppe Cucco, Simone Longhi, Luca Bottegoni). La Commissione opererà anche per l'attuazione e la valorizzazione degli itinerari religiosi, la promozione di celebrazioni e manifestazioni di particolare interesse rivolte alla valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici nonchè per l'organizzazione di corsi di formazione per volontari che possano aiutare i visitatori nella
comprensione dei significati culturali e religiosi dei beni appartenenti a enti e istituzioni ecclesiastiche. Il protocollo prevede anche la collaborazione della Conferenza Episcopale nella realizzazione di iniziative istituzionali della Regione a fini culturali e nelle richieste di prestito di opere d'arte per lo svolgimento di mostre. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico