ANCONA – "Pronti all'azione". Con questo slogan è partita sabato la nuova campagna promozionale per la donazione programmata del sangue, promossa dall'Avis Marche in...
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Per l'Avis, quindi, è importante poter contare su persone controllate e pronte al dono, così da gestire agevolmente le esigenze sanitarie in qualsiasi momento. Scegliere la donazione programmata significa fornire sangue quando serve e avere una salute costantemente monitorata. Il tema della campagna “Pronti all’azione” è quello sportivo: i donatori (giocatori di rugby) sono paragonati ai campioni, che uniti studiano le giuste mosse, entrano in azione al momento opportuno e risolvono la partita.
Il lavoro di gruppo e la preparazione continua sono i fattori che determinano il successo in campo. Lo stesso accade anche con la donazione del sangue: più donatori, pronti al dono quando ce n’è bisogno, sono in grado di risolvere molteplici emergenze. La regione Marche è da sempre sensibile alla donazione del sangue: il primo nucleo di donatori nasce nel 1927 ad Ancona, contemporaneamente al movimento del dr. Formentano a Milano, che ha dato vita all’Avis.
Nelle Marche sono presenti 137 Avis comunali, 5 provinciali e l’Avis regionale. Oggi l'Avis Marche conta circa 55.000 donatori, che nel 2014 hanno fornito al Sistema Salute 101.068 donazioni (tra sangue intero, plasma e piastrine), a totale soddisfazione della richiesta. Negli ultimi anni, le donazioni totali hanno garantito l’autosufficienza. La regione Marche è ai primissimi posti, a livello nazionale, per rapporto tra donazioni, donatori e popolazione.
La campagna è indirizzata a un target eterogeneo: chi è già donatore di sangue, i dirigenti delle Avis comunali, provinciali, e tutti i nuovi potenziali donatori. I requisiti per la donazione di sangue sono: età compresa tra 18 e 65 anni, almeno 50 kg di peso, stile di vita e alimentazione corretti. Per donare bastano 10 minuti e quanto donato si recupera in poche ore. La campagna promozionale, finanziata con i fondi del Dirmt, del cui Comitato è membro anche l'Avis, è stata affidata all'agenzia AdPlan di Grottammare, che ha già curato per l'Avis Marche le precedenti campagne "Da quest'anno va di moda il giallo" e "Dona ciò che sei".
La campagna sarà veicolata attraverso 60.000 cartoline, 7.500 locandine, 3.000 manifesti, 300 espositori da banco, uno spot radio, spazi pubblicitari su radio e quotidiani on line. Per info: www.avismarche.it. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico