Area popolare, incontro a Roma tra i big per decidere la strategia politica nelle Marche

Area popolare, incontro a Roma tra i big per decidere la strategia politica nelle Marche
ANCONA - Area Popolare, la nuova sigla politica formata da Ncd e Udc, incontra a partire da domani i rappresentanti dei territori in vista delle elezioni regionali di maggio. Lo...

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ANCONA - Area Popolare, la nuova sigla politica formata da Ncd e Udc, incontra a partire da domani i rappresentanti dei territori in vista delle elezioni regionali di maggio. Lo ha deciso l'ufficio politico di Area popolare, formato dal leader di Ncd e ministro dell'Interno Angelino Alfano, dal coordinatore nazionale Gaetano Quagliariello, dal segretario Udc Lorenzo Cesa e dal vice segretario vicario Antonio De Poli. Le Marche, considerate uno snodo strategico, sono la prima regione ad essere esaminata. Subito dopo toccherà alla Puglia Sono stati convocati a Roma, tra gli altri il coordinatore regionale degli alfaniani delle Marche Francesco Massi e il capogruppo regionale Mirco Carloni, il segretario regionale dell'Udc Antonio Pettinari, il capogruppo regionale Valeriano Camela, ai quali si dovrebbero aggiungere gli assessori regionali Maura Malaspina e Luigi Viventi e il consigliere regionale Luca Marconi. L'Udc delle Marche si presenta all'incontro con i vertici nazionali con forti divisioni: il segretario regionale Pettinari, il gruppo regionale e l'assessore Viventi vogliono riproporre anche nella prossima legislatura l'alleanza con il centro sinistra (Pd e vari cespugli), al momento in rotta con il governatore uscente Gian Mario Spacca. Il resto dei centristi intende invece è favorevole (così come Ncd) ad allearsi con Marche 2020, la sigla fondata da Spacca e dal presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi.
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Corriere Adriatico