ANCONA – Quella del 2016, nelle Marche, sarà una vendemmia da record che arriverà a sfiorerà il milione di ettolitri, con un aumento del 3% rispetto...
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Lo afferma la Coldiretti sulla base delle previsioni Ismea. Molto dipenderà dal mese settembre ma le condizioni attuali fanno ben sperare per una annata di buona qualità. Secondo l'Istituto marchigiano di tutela vini la fertilità delle gemme è stata leggermente sopra la media storica per quasi tutti i vitigni. Le operazioni dovrebbero partire quest'anno con un ritardo di circa una settimana, da metà settembre per il Verdicchio e nei primi di ottobre per il Montepulciano, con una produzione di vino che dovrebbe arrivare intorno ai 983 mila ettolitri. In aumento, nota Coldiretti, anche l'incidenza delle superfici bio. Nello spazio di un paio d'anni gli ettari coltivati a uva secondo il metodo biologico sono praticamente triplicati, passando da 1.100 ha a 3.800 ha, quasi un quarto dell'intera superficie vitata regionale. Nelle Marche sono attive complessivamente 14.200 aziende, per una superficie complessiva di circa 16.200 ettari. Quasi l'80% delle uve raccolte viene utilizzato per la produzione di vini Doc e Docg e bio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico