Regia nazionale anti-smog L'Anci Marche: "Svolta culturale"

Marcello Bedeschi e Maurizio Mangialardi
ANCONA – "Sulla regia nazionale tra governo, regioni e Anci per il controllo dello smog affrontiamo temi nei quali nelle Marche c'è sensibilità e che, anche a livello...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA – "Sulla regia nazionale tra governo, regioni e Anci per il controllo dello smog affrontiamo temi nei quali nelle Marche c'è sensibilità e che, anche a livello nazionale, non possono essere più trascurati".



A dirlo è Maurizio Mangialardi che, in qualità di presidente dell'Anci Marche, ha seguito la firma del protocollo sottoscritto a nome dell'associazione dei comuni dal presidente nazionale Piero Fassino.

"Oggi viviamo una fase di emergenza che dobbiamo saper fronteggiare – ha aggiunto – ma, appena passata, dovremo dimostrare di saper programmare interventi risolutivi e non demagogici". La straordinarietà del fenomeno al quale assistiamo in queste ultime settimane ha richiesto la creazione di un coordinamento nazionale praticamente inedito, mentre prima la gestione del problema era delegato al singolo comune.

"E' una svolta sotto l'aspetto culturale che accomuna tutti i cittadini e gli amministratori ma che parte finalmente dalle più alte istituzioni – ha aggiunto – e quindi anche l'Anci Marche è pronta a fare la sua parte". "Sul tema dello smog, questa regia nazionale va nella direzione della collaborazione e contribuiremo a che al protocollo seguano azioni concrete nell'interesse del benessere della comunità". Anci Marche ha immediatamente chiesto un incontro di coordinamento al presidente Fassino per fare il punto sulla situazione e sulle azioni da intraprendere. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico