Alla Lega del Filo d'Oro assegnati 7,6 milioni

Alla Lega del Filo d'Oro assegnati 7,6 milioni
ANCONA - Un nuovo accordo di programma con i ministeri della Salute e dell’Economia e Finanza per destinare alla nuova sede della Lega del Filo d’Oro i 7,6 milioni...

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ANCONA - Un nuovo accordo di programma con i ministeri della Salute e dell’Economia e Finanza per destinare alla nuova sede della Lega del Filo d’Oro i 7,6 milioni assegnati all’ex Muzio Gallo. La Giunta regionale ha approvato la nuova riprogrammazione dei fondi statali e regionali destinati all’edilizia sanitaria che andrà sottoscritto con i due Ministeri. Con l’intesa, le risorse revocate al Muzio Gallo, a seguito della rescissione del contratto di appalto, verranno utilizzate per finanziare, sempre a Osimo, il nuovo Centro in corso di realizzazione sull’area di Via Linguetta, di proprietà della Lega del Filo d’Oro.




“La struttura rappresenta un fiore all’occhiello della sanità marchigiana, punto di riferimento nazionale per l’assistenza ai sordo ciechi e pluriminorati sensoriali – evidenzia il presidente della Regione, Gian Mario Spacca – Destinare le risorse disponibili alla nuova sede rappresenta un riconoscimento alla meritoria attività del Filo d’Oro e un investimento su un’eccellenza regionale che qualifica ulteriormente i servizi erogati alla comunità”. Il ministero della Salute ha espresso parere favorevole alla revoca del finanziamento al Muzio Gallo, chiesta dalla Regione, a favore della Lega del Filo, d’ora in qualità di Residenza sanitaria accreditata. Con la nuova intesa, che andrà sottoscritta nelle prossime settimane, i 7,2 milioni del Ministero e i 381 mila euro (5 per cento) del cofinanziamento regionale, per un totale di 7,6 milioni, verranno utilizzati a favore del Filo d’Oro.



La Legge regionale 29/2013 aveva già riconosciuto la specificità dell’attività multidisciplinare svolta dalla Lega anche al fine dell’utilizzo di contributi statali ed europei disponibili. Nel 2013 il Centro residenziale di Osimo ha ospitato 297 utenti, per un totale di 20.062 giornate “effettive”, di cui 16.719 per ricoveri a tempo pieno, 3.343 di degenza diurna. In particolare, nel Centro diagnostico sono stati erogati servizi a 119 persone sordo cieche e pluriminorati psicosensoriali a tempo pieno e degenza diurna, con 36 interventi precoci a bambini fino a 4 anni. Negli anni, la Lega del Filo d’Oro ha allargato l’attività a tutto il territorio nazionale, attivando strutture in varie località, tra le quali Lesmo, Modena, Molfetta, Termini Imerese.



La nuova sede, a Osimo, è ora destinata a divenire una struttura d’avanguardia in Europa. Il Centro accorperà, in un unico luogo, servizi, ambulatori, uffici e residenze attualmente distribuiti nel territorio cittadino. L’obiettivo è quello di migliorare l’efficienza e la gestione delle strutture attraverso la realizzazione di un nuovo complesso accogliente, funzionale e ben inserito nell’ambiente. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico