Lavoro, sanità e politica Spacca e Comi a confronto

Lavoro, sanità e politica Spacca e Comi a confronto
ANCONA - Il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, ha incontrato oggi, in forma ufficiale, il neo segretario del Pd Marche, Francesco Comi. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, ha incontrato oggi, in forma ufficiale, il neo segretario del Pd Marche, Francesco Comi.


Spacca e Comi si sono confrontati su temi concreti che riguardano l’azione di governo della coalizione di maggioranza, in vista della fine della legislatura. Il presidente e il segretario si sono dati 2-3 settimane di tempo per elaborare gli strumenti che implementino gli indirizzi e i temi trattati oggi.



Al centro del confronto, in particolare, il lavoro. Spacca e Comi hanno concordato sulla necessità di proseguire con forza sia sulle politiche attive del lavoro, sia sulle politiche di difesa dello stesso. In particolare, è stato sottolineato che occorre un’azione urgente di reperimento di mezzi finanziari per attivare alcuni investimenti diffusi sul territorio che fungano da volano per creare occasioni di lavoro per le piccole e medie imprese e, dunque, nuova occupazione. Tra tali mezzi finanziari un’attenzione particolare è rivolta alla rapida valorizzazione e alienazione del patrimonio immobiliare della Regione.



Altro argomento prioritario, i costi della politica. Spacca e Comi hanno concordato sull’urgenza di un intervento che incida con chiarezza e tempestività su questo tema. L’impegno condiviso è di individuare provvedimenti immediati finalizzati alla riduzione dei costi ed elaborare, contemporaneamente, un’iniziativa legislativa specifica.



Terzo tema sul tavolo, le politiche energetiche. Spacca e Comi hanno concordato sulla necessità di accelerare sul Piano energetico e ambientale e di mettere in campo un’iniziativa forte verso il Governo nazionale affinché ci sia uniformità e chiarezza normativa tra i regolamenti di tutte le regioni. Punti fermi restano il sostegno alle energie rinnovabili, sulla cui produzione le Marche scontano un forte ritardo, e la spinta alle fonti di energia alternative ai combustibili fossili, il rispetto del paesaggio e dell’ecosistema.



Altro argomento affrontato oggi, la sanità. In particolare, è stato detto nell’incontro, va data completa attuazione al processo riformatore con riguardo ai bisogni di una comunità sempre più longeva. Nello specifico, occorre dare concreta attuazione alle case della salute, investendo risorse adeguate, strutturare reti cliniche secondo una logica di integrazione e un piano urgente per la qualificazione della rete dell’emergenza.



Altro tema, la tutela della rete di protezione sociale. Al riguardo bisogna accelerare una proposta di legge che favorisca appropriatezza dei servizi ed una gestione associata delle risorse. Infine il trasporto pubblico locale. In questo caso, si è condivisa la necessità di mettere in campo un impegno più deciso sulla questione delle metodologie di riparto dei trasferimenti statali, che da sempre penalizzano fortemente le Marche. L’obiettivo è ottenere il riallineamento ai parametri nazionali dello standard di trasferimenti alle Marche. Occorre in tal senso un’azione decisa, oltre che del governo regionale, anche dei parlamentari eletti nella nostra regione, a partire dal neo viceministro ai Trasporti Riccardo Nencini che ha la competenza in materia.



“L’incontro di oggi – dice il presidente Spacca – è la riaffermazione di una riflessione politica che evita la spettacolarizzazione e che va dentro i problemi e non alla ricerca di elementi di sceneggiatura. Ora, insieme alla segreteria del Pd, mi auguro di poter sviluppare una elaborazione condivisa dei problemi più urgenti della comunità regionale, che aiuti tutti gli amministratori a trovare le migliori soluzioni”.



“Il Pd – sottolinea il segretario Comi – ha a cuore non gli assetti di potere, ma i problemi concreti. Occorre rilanciare l’azione di governo su alcune priorità in vista della fine della legislatura: lavoro, costi della politica, riforma sanitaria, trasporto pubblico locale e tutela di uno sviluppo sostenibile. Su questi temi, per noi eccezionali, si concentra l’attenzione e l’impegno del Pd”.



Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico