La creatività e la qualità delle Marche subito protagoniste a theMicam

Annarita Pilotti con Ivan Scalfarotto e Roberto Maroni al taglio del nastro
MILANO - Creatività, gusto e qualità sono le parole chiave per il settore delle calzature che ha aperto oggi alla Fiera di Milano, la ottantunesima edizione di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MILANO - Creatività, gusto e qualità sono le parole chiave per il settore delle calzature che ha aperto oggi alla Fiera di Milano, la ottantunesima edizione di theMicam, rassegna internazionale prima al mondo nel settore della gamma medio alta di prodotto. Su sette padiglioni che occupano più di 64.000metri quadrati, 1456 espositori (821 brand italiani e 653 esteri) presentano le collezioni autunno/inverno. La manifestazione inaugurata oggi col taglio dl nastro da parte del presidente della Lombardia Roberto Maroni, accompagnato dalla Presidente di Assocalzaturifici Annarita Pilotti, dall'Ad di Fiera Milano, Corrado Peraboni e dal presidente dell'agenzia Ice Riccardo Monti, resterà aperta fino al 17 febbraio.


"Oltre al gusto e alla qualità per fare un ottimo prodotto, è fondamentale la capacità produttiva delle nostre aziende - ha sottolineato Annarita Pilotti - Le nostre sono aziende in grado di presentare non solo ogni stagione un nuovo prodotto, ma il meglio del saper fare. Dietro alla realizzazione di un modello ci sono ricerca, innovazione, formazione e di conseguenza grandi investimenti. Per questo vorrei una maggiore attenzione del governo a questo comparto che solo in Italia occupa quasi 80.000 addetti e genera esportazioni per 8 miliardi di euro".


Per le calzature italiane comunque la ripresa deve ancora venire. Da parte degli imprenditori arrivano quindi una fitta serie di richieste al Governo, a partire dalla defiscalizzazione sugli investimenti per le attività di ricerca e realizzazione dei campionari. C'e poi la lunga (e per ora infruttuosa) battaglia in Europa per il Made In,l'etichetta di origine obbligatoria, che l'Italia chiede all'UE da tempo e cui si oppone un blocco nord europeo cui appartengono tra gli altri Gran Bretagna e Germania, la temuta invasione di prodotti a basso costo dalla Cina, il crollo del rublo e le sanzioni dell'Europa alla Russia. "Il governo italiano deve intervenire in particolare con l'Europa per risolvere il problema delle sanzioni alla Russia perchè quella è una situazione che penalizza il nostro settore calzaturiero e tanti altri comparti produttivi del nostro Paese - ha detto Maroni -. Questa delle calzature è un'eccellenza italiana di tante regioni e le istituzioni devono sostenere questo settore. La Lombardia lo fa attraverso numerose misure di semplificazione, con gli accordi di competitività per aiutare la ricerca e l'accesso al credito attraverso un nuovo sistema di garanzie. Ora dovremo mettere insieme le esperienze di tutte le regioni in questo campo e noi siamo disponibili a farlo". Tra i marchi presenti in fiera brand come Love Moschino, Trussardi, Bikkembergs, Liu Jo, Ermanno Scervino, Desigual, Skechers, Kenzo Paris, LaMartina, Harmont & Blaine, John Galliano, Calvin Klein, Roberto Cavalli, Alessandro Dell'acqua, Byblos. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico