Greta, la giornalista palpeggiata: «Non voglio incontrarlo». Punito il tifoso, dovrà restare lontano dagli stadi per 3 anni

CHIARAVALLE - Avvilito e moralmente distrutto. Andrea Serrani si è chiuso in un mutismo comprensibile e chi lo conosce bene parla di un uomo molto provato dall’accusa...

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CHIARAVALLE - Avvilito e moralmente distrutto. Andrea Serrani si è chiuso in un mutismo comprensibile e chi lo conosce bene parla di un uomo molto provato dall’accusa di violenza sessuale nei confronti di Greta Beccaglia, giornalista di Toscana Tv. Sabato 27 novembre, dopo la partita Empoli-Fiorentina, Serrani, tifoso viola da sempre, si è avvicinato alla giornalista e l’ha palpeggiata in diretta tv. Le immagini hanno fatto il giro del mondo e la Beccaglia ha querelato il 45enne chiaravallese.

 

«Un’accusa infamante che non merito – ha commentato Andrea Serrani a caldo – chi mi conosce lo sa bene». Le uniche parole che escono dalle sue labbra. Anche con gli amici più intimi Serrani parla pochissimo. Al suo fianco c’è l’avvocato Roberto Sabbatini, chiaravallese come lui e suo amico. Il questore di Firenze ha emesso un Daspo di 3 anni, senza altre prescrizioni, per tenere Serrani lontano dalle manifestazioni sportive. «Valuteremo in seguito quali decisioni prendere sul Daspo – afferma Sabbatini - anche se la pena di 3 anni ci sembra spropositata. Non è questo l’aspetto che ora turba maggiormente Serrani».


La speranza di Serrani è che la giornalista ritiri la querela. «Non sono riuscito a parlare con l’avvocato della dottoressa Beccaglia – dice il legale – anche se, dopo aver ascoltato alcune dichiarazioni della giornalista, non nutro grandi speranze. Proverò a contattare il mio collega toscano tra qualche giorno quando il clamore mediatico intorno a questo episodio si sarà placato». La Beccaglia non è certo ben disposta. «L’ho denunciato e non intendo incontrarlo - ha detto -. Ci penseranno il legale e la giustizia a decidere cosa fare. Quel che ci tengo a dire è che il gesto non è accettabile».


Serrani è scosso, conferma Sabbatini. «Il suo gesto è stato grave e lui si è reso conto dell’imperdonabile errore che ha commesso. Nessuno di noi intende minimizzare l’accaduto e tutti siamo molto sensibili al tema della violenza sulle donne, ma mi sento di dire che il linciaggio mediatico a cui è sottoposto il mio assistito è esagerato, anzi, vergognoso». Anche Il Ranocchiaro, il ristorante di viale Rinascita che Andrea Serrani gestisce ha le serrande abbassate.

«Riaprirà nel fine settimana – evidenzia l’avvocato Sabbatini – ora Serrani ha bisogno di riposare. Certo, nutre anche qualche timore per le conseguenze lavorative e le ripercussioni ma, per contro, ha la solidarietà di tanta gente». A Chiaravalle si è formato un gruppo di una settantina di persone per dimostrargli stima e vicinanza. «Lo conosciamo bene – dice Francesco Tosto, che sta organizzando anche un gruppo social –, condanniamo il gesto che ha fatto ma non possiamo fare a meno di ricordare che è un bravo ragazzo». Intanto è stato individuato e denunciato dalla polizia un altro tifoso della Fiorentina responsabile di aver molestato la giornalista durante la diretta. Ha 48 anni, è di Firenze. Il questore Filippo Santarelli ha emesso per lui già un Daspo di 2 anni. 

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Corriere Adriatico