Fiberwide si compra Fastnet, la via della transizione digitale. L’operatore nazionale di Tlc acquisisce il 100% dell’internet service provider marchigiano

Andrea Pieralisi: «Un passaggio che garantisce occupazione e nuovi servizi per le aziende»

Fiberwide si compra Fastnet, la via della transizione digitale
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ANCONA Un accordo importante per l’information technology al servizio delle aziende. A fine novembre, ma la notizia è stata diffusa ieri, Fiberwide Spa, operatore nazionale di telecomunicazioni B2B, con licenza di operatore telefonico, ha concluso il closing per l’acquisto del 100% della proprietà di Fastnet Spa, primo internet service provider delle Marche, il cui socio di maggioranza è stata per anni la famiglia Pieralisi.  


La cooperazione


Ma il gruppo imprenditoriale jesino non abbandonerà il progetto, anzi continuerà a sostenerlo direttamente dall’interno di Fiberwide. «Questa operazione - si legge in un comunicato - si pone l’obiettivo di contribuire a dare un forte impulso strategico e tecnologico alla transizione digitale delle piccole e medie imprese del territorio marchigiano, puntando sulla cooperazione tra le due aziende per lo sviluppo di nuove tecnologie IT e soluzioni IaaS abilitanti per le sfide dell’Industria 4.0». 
«L’importanza di questa operazione nasce dall’idea strategica di unire un operatore nazionale di telecomunicazioni alla prima Service Farm delle Marche, che da quasi trent’anni accompagna le aziende del territorio nella transizione digitale – dichiara Elio Romagnoli, Ceo di Fiberwide Spa -. Fastnet è il partner tecnologico giusto per diffondere ulteriormente il nostro know how ed i nostri servizi innovativi e altamente tecnologici non solo nelle Marche ma soprattutto nell’area del centro Italia. Fondamentale, inoltre, la possibilità di associare i sevizi di telecomunicazione alla gestione diretta dei dati dei nostri clienti, possibilità offerta dal Datacenter Tier IV compliant di proprietà di Fastnet».
Una strategia aziendale che «punta a creare un ecosistema di aziende specializzate nel settore Tlc e It», come spiega Ilenia De Bortoli, direttore generale di Fiberwide spa, un gruppo con circa 80 dipendenti, fatturato aggregato di 11 milioni di euro, quartier generale a Milano e sedi a Torino, Genova e a Roma a cui si aggiungono, dopo le recenti acquisizioni, Ancona, Bolzano e Trento. 


L’ecosistema


L’adesione all’ecosistema nasce da una forte volontà di Andrea Pieralisi, ex presidente di Fastnet ed oranell’azionariato di Fiberwide, che ha intuito le potenzialità di crescita con l’ingresso in un gruppo nazionale altamente innovativo come quello di Fiberwide. 


«Sono passati ormai molti anni da quando il Gruppo Pieralisi in modo pionieristico decise di diversificare le proprie tradizionali attività anche nel settore della digitalizzazione. La propensione alla sfida dell’innovazione è sempre stata nel Dna della nostra famiglia basti pensare alla nostra Tv Centro Marche, tra prime realtà televisive private sorte in Italia». Con l’accordo Fiberwid «ci lanciamo verso il futuro dentro una galassia fortemente radicata dentro la quale Fastnet potrà soltanto continuare a crescere». Un passaggio, assicura Pieralisi, che «garantisce stabilità occupazionale, rafforza il legame con il territorio ed offre ulteriori opportunità a tutte le aziende che da anni credono in noi».
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Corriere Adriatico