Antonio Spazzafumo, sindaco di San Benedetto: «L’arretramento è l’unica soluzione. Ci dicano come»

Antonio Spazzafumo, sindaco di San Benedetto
Antonio Spazzafumo, sindaco di San Benedetto, tutta la Riviera è preoccupata per l’aumento dei convogli merci che transiteranno sulla linea adriatica, soprattutto per...

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Antonio Spazzafumo, sindaco di San Benedetto, tutta la Riviera è preoccupata per l’aumento dei convogli merci che transiteranno sulla linea adriatica, soprattutto per le ripercussioni sul turismo.


«È una cosa della quale abbiamo discusso anche con altri colleghi della costa e devo dire che San Benedetto è tra le città che potrebbero risentirne maggiormente perché quasi tutte le abitazioni sono state costruite lungo tale direttrice. È necessario trovare presto una soluzione. Per questo, oltre al vice sindaco Antonio Capriotti oggi all’incontro convocato in Regione faremo partecipare il nostro consigliere specializzato, Gino Micozzi».

 

 
Anche perché la sua è la 4ª città delle Marche, con 50mila abitanti costantemente scossi dal rumore. 
«Esattamente. D’estate gli hotel che pure sono costruiti lungo la stessa direttrice potrebbero usare i doppi vetri e l’aria condizionata ma per i cittadini sarà un frastuono costante».
Cosa vi aspettate allora da questo incontro?
«Beh che ci vengano fornite rassicurazioni o, sopratutto, alternative».
Tipo le barriere contro i rumori, già contestatissime però...
«Le barriere presentate negli anni scorsi sono pesantemente impattanti sul profilo estetico, quello sì sarebbe veramente un problema turistico».
Dunque?
«Arretrare la linea ferrata. Questa potrebbe essere l’unica soluzione».
Ma dove passerebbe e quanto costerebbe l’arretramento?
«Non sono un tecnico, non spetta a me dirlo o fare i progetti. Posso solo dire che come sindaco sono molto preoccupato e raccolgo anche i sentimenti dei miei colleghi vicini. Adesso vedremo cosa ci proporranno e poi valuteremo i passi da fare».

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Corriere Adriatico