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ANCONA - La vaccinazione nelle Marche segna il passo. Nemmeno l’annuncio del Green pass esteso ai lavoratori ha prodotto l’effetto di una accelerazione della profilassi tra chi ancora nicchia, chi posticipa e chi non è del tutto convinto. Un dato da non sottovalutare è che al giorno X, ovvero il 15 ottobre, manca ancora quasi un mese e quindi anche la Regione si attende un aumento della richiesta a ridosso di quella data. Ma intanto. In regione 22 marchigiani su 100 non hanno ancora fatto nemmeno la prima dose anti Covid e in totale sono 309.552.
Il confronto
Una percentuale più bassa rispetto alla media nazionale che è del 25,4%, mentre su una platea di 1.366.513 persone, 1.056.991 hanno deciso di sottoporsi alla vaccinazione contro il coronavirus.
Le differenze
Un numero indefinito che finisce nel totale degli assenti. In leggero vantaggio le Marche sull’Italia nella fascia di età che ingloba i 70 ed i 79enni: su una platea generale di 155.940 persone si sono vaccinate in 143.569 ovvero il 92,07% contro il 90% della media nazionale. Mancano alla vaccinazione 12.371 marchigiani di questo decennio. Scendendo con l’età si scende anche con le percentuali e il confronto con l’Italia è a sfavore della profilassi nelle Marche dove la Regione ha condotto una moral suasion importante per cercare di arrivare ad una immunità di gregge. Nella fascia 60-69 anni, dove la platea formata da 196.477 cittadini, hanno concluso la vaccinazione 166.590 marchigiani ovvero l’84,79% di chi avrebbe potuto ricevere la dose anti Covid. In Italia nella stessa fascia si è vaccinata l’86,1% della popolazione, mentre da noi ne mancano quasi 30mila. Tra i 50 ed i 59 anni il numero dei non vaccinati cresce quasi del doppio rispetto al target precedente: sono 57.598 i no vax che hanno deciso di evitare l’inoculazione, tra incertezze e convinzione. Su 240.946 cittadini di questa età hanno ricevuto il siero in doppia dose 183.348, pari al 76,1%: in Italia lo ha accettato quasi l’80%.
Il nodo da sciogliere
Ma è tra i 40 e i 49 anni che la forbice si allarga in maniera considerevole, tanto che sono oltre 67 mila su 221.299 i marchigiani ancora senza la protezione dal virus. Chi ha ricevuto la prima dose fa parte del 69,66% di cittadini di questo decennio ma in Italia ad averlo richiesto è il 78,1%. La somma dei No vax arriva così a 309.552, praticamente identica a quella di poche settimane fa. D’estate la vaccinazione ha segnato il passo, ma la frenata ha continuato anche a settembre e non è servito nemmeno il decreto Green pass bis a rimettere in fila chi ancora è senza profilassi. Tanto che anche fra i 30 ed i 39enni, sono in 51mila a lasciare indietro la somministrazione vaccinale. Su 162.308 persone in 11.099 hanno effettuato la prima dose. Il 68,45% contro il 75,7% rispetto alla media nazionale. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico