Numeri finalmente in regola per la zona bianca: nelle Marche scatta il conto alla rovescia verso il 21 giugno

Numeri finalmente in regola per la zona bianca: nelle Marche scatta il conto alla rovescia verso il 21 giugno
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ANCONA - Sapremo oggi con certezza se le Marche avranno già imboccato la dirittura d’arrivo verso il traguardo della zona bianca, ma è pressoché scontato che domani ci presenteremo al monitoraggio della Cabina di regia nazionale con le carte in regola per far scattare il conto alla rovescia ed entrare dal 21 giugno nella fascia con minori restrizioni. Bisogna scendere sotto la soglia di 50 nuovi positivi settimanali ogni 100mila residenti e poi restarci altre due settimane consecutive, ma da sabato scorso ormai il trend delle Marche rispetta questo parametro ed è in continua discesa.

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Con i 125 casi di ieri (meno del 10% delle persone sottoposte per diagnosi al test molecolare) le Marche viaggiano al momento a un’incidenza settimanale di 42 positivi per 100mila. Per restare sotto quota 50 la nostra regione, con i suoi 1.501.406 residenti, non deve superare i 750 contagi nella settimana del monitoraggio, che si chiude oggi. Nei primi sei giorni i casi sono stati 476, dunque è altamente improbabile che si sfori, visto che la media dell’ultima settimana è stata di 90 casi al giorno e oggi, per eccedere i limiti, bisognerebbe contarne il triplo. Anche gli altri parametri monitorati da ministero della Salute e Istituto superiore della Sanità per valutare il rischio dell’epidemia nelle varie Regioni offrono per le Marche uno scenario tranquillizzante, che confermerà una classificazione di rischio “bassa” sia per l’andamento dei contagi, in calo da tre settimane consecutive, sia per l’indice Rt basato sui casi sintomatici, sia per i parametri ospedalieri, ampiamente in zona sicurezza. Solo un decimo dei 210 posti letto disponibili nelle terapie intensive delle Marche ieri erano occupati da pazienti Covid, mentre la saturazione dei posti di Area Medica (ieri 97 ricoveri per virus) è intorno all’8%. A metà marzo, per dare un’idea, l’occupazione per Covid in entrambi settori era superiore al 60%. Continuano a scendere anche i “positivi attuali”, marchigiani con un’infezione al Coronavirus ancora in corso: ieri erano 3.466, sommando ai 118 ricoverati anche i 3.348 positivi in isolamento domiciliare. Buone notizie, infine, dall’ultimo bollettino di giornata, quello che tiene il conto dei decessi: ieri nessuna vittima.

 

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Corriere Adriatico