ANCONA - La Fp Cgil delle Marche contesta la soppressione del Corpo forestale dello Stato. Il Cdf è destinato a confluire...
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Il Cdf è destinato a confluire nei carabinieri secondo i progetti del Governo Renzi, e chiede «un confronto con i parlamentari della regione per rappresentare le obiezioni a una riforma sbagliata, che intende sopprimere una delle proprie eccellenze sul versante della lotta alla criminalità».
Nelle Marche, ricorda il sindacato, il Corpo forestale dello Stato, con meno di 300 uomini (poco più di uno per comune), «ha svolto importanti indagini ambientali anche di rilevanza nazionale, e ha certamente aiutato a preservare quel paesaggio e quella biodiversità che oggi rendono il territorio marchigiano una delle aree più importanti del Paese dal punto di vista ambientale e turistico». «Se la Forestale, come prospettato dal Governo, chiuderà i battenti a chi saranno affidati gli importanti compiti istituzionali oggi svolti? Lo Stato farà un ennesimo passo indietro sul versante della lotta alla criminalità? O appalterà tali funzioni ad organismi privati?».
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Corriere Adriatico