Consiglio, modificato il Piano di gestione delle aree costiere

Una seduta del consiglio regionale
ANCONA - E' tornato a riunirsi oggi il consiglio regionale delle Marche. L'Assemblea ha apportato alcune modifiche...

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ANCONA - E' tornato a riunirsi oggi il consiglio regionale delle Marche.




L'Assemblea ha apportato alcune modifiche tecniche al Piano di gestione integrata delle aree costiere - relatori di maggioranza Luca Marconi (Udc) e Daniele Silvetti (Fi) -, adeguando il provvedimento al Codice della navigazione. Le norme nazionali prevedono che le autorizzazioni alla costruzione di nuove opere in zone attigue al demanio (fino a trenta metri) siano affidate allo Stato, in particolare al Capo del Compartimento marittimo. Abrogato l'attuale comma 2 dell'art.20. Il nuovo comma 2 subordina il rilascio dei titoli abilitativi da parte del Comune, per eseguire nuove costruzioni, ampliamenti e opere permanenti, nella medesima fascia attigua al demanio, al parere obbligatorio della Regione.

Successivamente l'Assemblea legislativa ha proceduto ad una serie di nomine, quindi la seduta è stata tolta. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico