Fabbrica 4.0 di Confindustria Le Marche sono pronte

Un operaio in una fabbrica
ANCONA - «Le Marche sono pronte per l'innovazione Fabbrica 4.0». L'iniziativa lanciata da Confindustria servizi...

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ANCONA - «Le Marche sono pronte per l'innovazione Fabbrica 4.0».


L'iniziativa lanciata da Confindustria servizi innovativi per integrare sempre più il comparto manifatturiero e servizi tecnologici e rilanciare la manifattura anche attraverso la digitalizzazione e re-ingegnerizzazione dei processi produttivi.

Lo ha detto Fabrizio Luciani (Consulta terziario innovativo Confindustria Marche) intervenendo alla tappa anconetana del roadshow. La regione è allineata alla media nazionale per percentuale di imprese e addetti del terziario innovativo. Le aziende marchigiane con più di dieci dipendenti sono al primo posto in Italia per l'uso della banda larga fissa o mobile (97%) ma devono migliorare per siti web (7/o) e utilizzo del pc (9/o). In ogni caso la regione è attiva in settori innovativi quali le piattaforme collaborative (cluster, fabbrica attiva, agrifood), ci sono iniziative per digitalizzazione e manifattura additiva (stampa in 3D). Queste ultime soluzioni innovative sono state oggi al centro del convegno: si tratta di una modalità produttiva che, utilizzando tecnologie anche diverse, consente la realizzazione di oggetti o parti di oggetti generando o sommando strati successivi di materiale. Un processo molto diverso da quello tradizionale, che può generare vantaggi competitivi (costi, tempi, logistica) rispetto alla produzione per sottrazione di materiale. Con la Regione, ha riferito Luciani, è in atto il confronto su strumenti rilevanti (programmazione 2014-2014 dei fondi Ue anche per innovazione e ricerca, agenda digitale e Marche cloud). Si stanno studiando start up di reti collaborative internazionali nella Macroregione Adriatico Ionica ma si cerca di ammodernare anche la cultura d'impresa e associativa.

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Corriere Adriatico