Confindustria Marche incontra gli assessori regionali Casini e Bora

Bruno Bucciarelli
ANCONA - Confindustria Marche incontra gli assessori regionali Casini e Bora. La crescita delle imprese del territorio e...

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ANCONA - Confindustria Marche incontra gli assessori regionali Casini e Bora.




La crescita delle imprese del territorio e quindi del Pil regionale, per poter favorire nuova occupazione e la coesione sociale. Sono gli obiettivi che secondo Confindustria Marche devono accomunare l'operato dell'associazione degli industriali e quello della nuova giunta regionale.



Il presidente di Confindustria Bruno Bucciarelli ne ha parlato con la vice presidente della Regione Anna Casini e l'assessore Manuela Bora. L'obiettivo, riferisce una nota, «è costruire con il Governo regionale un rapporto di collaborazione e di confronto costante e preventivo sulle questioni rilevanti per lo sviluppo economico e sociale della regione». «Priorità assoluta», per Bucciarelli, è «rilanciare con urgenza la politica industriale regionale, da coordinare con interventi e misure di impatto diretto sulle imprese», anche attraverso un piano pluriennale di investimenti in opere pubbliche.



L'invito all'assessore Casini è quello di «mettere a sistema per le politiche di sviluppo delle imprese e delle politiche territoriali le risorse del Feasr ed il Psr (con circa 500 milioni di euro) con le risorse degli altri Fondi strutturali». Casini sostiene che «obiettivo condiviso è rivedere la proposta di legge del Governo del Territorio, e riprendere il percorso di adeguamento del Piano paesistico ambientale regionale al Codice del Paesaggio». «Condivido - ha detto - l'esigenza di una nuova legge regionale sul Governo del territorio per garantire certezza del diritto e snellimento delle procedure». «Dobbiamo inoltre incentivare gli interventi di riqualificazione del patrimonio esistente anche ipotizzando la riduzione degli oneri concessori, ripensare la normativa del '68 in merito agli standard specie laddove risulta anacronistica». Per quanto riguarda le infrastrutture, tra le priorità c'è il completamento della banda larga e delle infrastrutture viarie, a partire dai lavori del Quadrilatero. Confindustria propone inoltre di aprire un dibattito sui finanziamenti all'edilizia con i fondi comunitari 2014-2020.



Con l'assessore alle Attività produttive Manuela Bora si è discusso di sostegno agli investimenti in innovazione e ricerca, stimolo all'internazionalizzazione, incentivi alle imprese, e di come facilitare l'accesso al credito e il sostegno al capitale di rischio delle imprese. «Sostegno all'export e promozione del credito» sono le priorità indicate da Bora. L'industria regionale, ha detto, ha un notevole potenziale inespresso nell'export, per concretizzare questa forza è quindi necessario spingere sull'acceleratore dell'assistenza all'accesso ai mercati esteri. La questione di Banca Marche rimane al centro dell'attenzione della Giunta: una banca fortemente radicata sul territorio, che va sostenuta nella fuoriuscita dalle difficoltà in cui versa.

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Corriere Adriatico