ANCONA - Ceroni rilancia: "Anche senza la Lega siamo competitivi". Fallito il tentativo del centrodestra, alla riunione di...
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Fallito il tentativo del centrodestra, alla riunione di ieri tra Fi, Lega Nord, Fratelli d'Italia e Liste civiche, di «cercare una coalizione la più ampia possibile per battere il Pd» alle prossime regionali.
«Si è capito da subito - commenta oggi il coordinatore regionale di Fi Remigio Ceroni, dopo la decisione del Carroccio di correre in solitaria - che la Lega non ha intenzione, pregiudizialmente, di partecipare ad alcuna coalizione, a prescindere dal candidato». «Un atteggiamento - seguita Ceroni - che rischia di portarci a una sconfitta certa, e di cui la Lega si assume tutte le responsabilità. Ma sono convinto che anche senza la Lega possiamo essere competitivi nelle Marche». Fi «rimette ora ogni decisione al presidente Berlusconi», al quale chiederà il via libera a un'alleanza con Marche 2020 (probabile un incontro in settimana tra Fi e il movimento del governatore uscente Spacca).
«Riteniamo che la Lega - incalza Ceroni - debba essere lasciata da sola: faccia la sua strada, ma sappia che la riteniamo responsabile della divisione del centrodestra. Il progetto di Paolini (segretario regionale del Carroccio e candidato presidente; ndr) è difforme dal nostro e guarda a qualche decimale in più piuttosto che a una reale proposta di cambiamento». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico