ANCONA - Un fondo regionale di solidarietà dopo gli ultimi sviluppi su Banca Marche. "Proponiamo al presidente Ceriscioli di...
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"Proponiamo al presidente Ceriscioli di istituire nel prossimo bilancio regionale 2016, di imminente discussione, un Fondo di solidarietà a favore dei cittadini marchigiani che hanno visto azzerare i loro risparmi in conseguenza delle decisioni assunte su Banca Marche". Lo dice il consigliere regionale di Ap Mirco Carloni, che ha presentato una mozione in tale senso, "una proposta tesa a non lasciare soli i cittadini, i pensionati e le famiglie marchigiane più deboli". Carloni invita Ceriscioli a "svegliarsi: considerati anche gli obbligazionisti, ci sono oltre 60 mila marchigiani colpiti dal provvedimento a causa del radicamento territoriale dell'istituto di credito. La Regione sostenga almeno i più deboli".
Per l'esponente di Ap "non è accettabile che i piccoli azionisti che hanno creduto nella banca, investendo lì magari una parte della liquidazione o delle pensioni, ora vengano chiamati a pagare gli errori di amministratori, dirigenti e revisori della banca". "Il nostro progetto - aggiunge - prevede che sia poi la Giunta regionale ha definire i criteri e le modalità di applicazione del Fondo, che dovrà essere utilizzato attraverso contributi di solidarietà a favore dei cittadini marchigiani rientranti all'interno del limite inferiore previsto dalla normativa Isee".
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Corriere Adriatico