Il momento tanto atteso. Palestre e piscine, si riparte: «Respiriamo aria di libertà»

Il momento tanto atteso. Palestre e piscine, si riparte: «Respiriamo aria di libertà»
ANCONA - Il borsone è già pronto da qualche giorno, tanta è la voglia di ricominciare a muovere i muscoli come si è fatto fino all’inizio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Il borsone è già pronto da qualche giorno, tanta è la voglia di ricominciare a muovere i muscoli come si è fatto fino all’inizio lockdown. Sono trascorsi tre mesi e oggi finalmente si ricomincia: quasi tutte le palestre e le piscine riaprono le porte ai propri associati. Molto è cambiato: bisogna rispettare le distanze, stare attenti a disinfettare e sanificare le attrezzature, sono state abolite le lezioni di gruppo dove a fatica ci si riusciva a muovere. Ma l’emozione è quella di un ritorno alla libertà.


«È come se finalmente respirassimo a pieni polmoni», raccontano sui social i fan delle palestre. E sono tanti e di tutte le età. C’è chi ha seguito in corsi on line, chi si è dato all’attività sportiva permessa nonostante i divieti e con tutte le cautele possibili, chi ha accettato di prendere qualche chilo in più e fermarsi nella consapevolezza che questo giorno - prima o poi - sarebbe arrivato. E ora ci siamo: tirati a lucido e con le suole bianche i fedelissimi delle palestre rientreranno emozionati nei luoghi della forma perfetta. Come fosse il primo giorno di scuola: magari un po’ arrugginiti e meno elastici, ma con la voglia di rimettersi subito in carreggiata. Sentimento condiviso dai titolari delle strutture sportive, costretti a chiudere i battenti senza nemmeno avere il tempo di capire come fare a restare in carreggiata. Ormai però è un capitolo chiuso. Si apre una nuova fase e la vita ricomincia a scorrere sul filo della normalità.

LEGGI ANCHE:

Fase 2, lo Stato assume 60 mila assistenti civici tra i disoccupati per vigilare sulle norme anticontagio da coronavirus Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico