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ANCONA - La task force torna in azione per l'ottavo giorno alla ricerca di Mattia Luconi (8 anni) e Brunella Chiù (56), dispersi nell'alluvione della sera del 15 settembre scorso. Sono circa 120 le persone in azione tra vigili del fuoco, soccorso alpino, protezione civile, carabinieri e guardia di finanza.
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Il modus operandi
La squadra svolge attività preparatoria durante la notte, le ricerche partono dal mattino presto dopo il briefing e la consegna delle zone di ricerca. Impegnati anche vari contingenti dell'Esercito tra Cantiano, Frontone (nel Pesarese) e Ostra (Ancona). Partiranno dalla zona di Bettolelle i sub di vigili del fuoco, carabinieri e guardia di finanza, circa 15 uomini. Sotto osservazione l'area di confluenza del Nevola con il Misa, per poi dirigersi verso la foce del Misa a Senigallia. Nel frattempo le squadre di terra passeranno al setaccio "a pettine" varie zone di un ampio territorio compreso tra Barbara, Corinaldo e Trecastelli: biogna considerare che il letto del fiume, giovedì scorso, è passato da pochi metri a circa 120. Oggi dovrebbero tornare in azione anche i cani molecolari, da Svizzera e San Marino, dopo una pausa fisiologica, per fiutare ogni traccia utili al ritrovamento del piccolo Mattia e di Brunella.
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Corriere Adriatico