ANCONA - Tornano le castagne nei boschi marchigiani, dopo un 2014 da dimenticare. L'anno passato era stato infatti...
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L'anno passato era stato infatti segnato il minimo storico della produzione, tra attacchi del cinipide, il parassita cinese che fa seccare gli alberi, e maltempo. Ad affermarlo è la Coldiretti Marche. L'aumento stimato della produzione è di circa il 20%, anche se la situazione varia considerevolmente da territorio a territorio.
Nelle Marche sono 850 gli ettari di castagneti in produzione, curati da circa 540 aziende. La maggior parte dei castagneti da frutto (ben il 94%) si trova nell'Ascolano, davanti al Maceratese (4%), mentre le altre tre province (Fermo, Pesaro, Ancona) rappresentano assieme il restante 4%. Tre sono i tipi di castagne presenti nell'elenco ufficiale dei prodotti agroalimentari tradizionali: marrone del Montefeltro, marrone di Acquasanta Terme e marrone di Roccafluvione.
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Corriere Adriatico