ANCONA - La Direzione di Tronco di Pescara di Autostrade per l’Italia, a seguito del dissequestro delle barriere “bordo ponte” su tre viadotti...
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In particolare, le attività sono in corso sul viadotto San Biagio, dove si circola nuovamente a due corsie, seppure a larghezza ridotta, e sul viadotto Petronilla. Durante questa prima fase dei lavori, della durata di circa due settimane, verranno effettuate le indagini sui materiali necessarie per la redazione dei progetti esecutivi di sostituzione delle barriere. Tali progetti, una volta ultimati, saranno tempestivamente inviati al MIT per la relativa approvazione.
Facendo propri i significativi disagi segnalati dagli automobilisti e dagli enti locali delle Marche, Autostrade per l’Italia eseguirà il più velocemente possibile tutte le fasi progettuali e di lavorazione.
Per questo motivo, la società ha inviato una lettera al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e alle istituzioni locali marchigiane con la quale chiede urgentemente l’apertura di un tavolo tecnico che valuti tutte le opportunità per ridurre l’impatto dei cantieri sulla viabilità, assicurando le medesime condizioni di sicurezza per automobilisti e operai.
Ad esempio, nel periodo di sospensione dei lavori che intercorrerà tra il completamento dei progetti esecutivi e la successiva approvazione degli stessi da parte del MIT, gli schemi di cantiere potrebbero essere temporaneamente modificati rispetto all’impostazione attuale, con sensibile vantaggio per la circolazione.
La Società si farebbe interamente carico dei maggiori costi derivanti da tali modifiche o da altre eventuali soluzioni concordate. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico