Patatine in busta, ecco perché non si riesce a smettere di mangiarle

Patatine, che passione
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ROMA - Vi è mai successo di mangiare le patatine fritte in busta, e di continuare a sgranocchiarle e a sgranocchiarle senza riuscire a smettere? Se vi siete chiesti il perché di questa voglia irrefrenabile di non fermarsi mai, sappiate che esiste un motivo scientifico.


Lo ha spiegato uno studio di un gruppo di ricercatori australiani dell’università di Deakin, pubblicato dal Journal of Nutrition: la colpa è da attribuire al sale, che induce le persone a mangiare di più, per un 11% in più di calorie. Lo studio sfata dunque il mito secondo cui i cibi ricchi di grassi sono più appetitosi: sul banco degli imputati finisce dunque il sale, legato ai rischi di obesità, e che avrebbe un ruolo nocivo nello spingere le persone a mangiare di più. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico