Torna la croce sul Monte Bove. La sindaca Bernardini: «Finalmente, ci sono voluti solo tre anni»

Torna la croce sul Monte Bove. La sindaca Bernardini: «Finalmente, ci sono voluti solo tre anni»
USSITA - Da lunedì a mercoledì si svolgeranno le operazioni di ripristino della croce sul Monte  Bove. In tali giorni volerà sul territorio comunale...

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USSITA - Da lunedì a mercoledì si svolgeranno le operazioni di ripristino della croce sul Monte  Bove. In tali giorni volerà sul territorio comunale l’elicottero per il trasporto dei materiali e l’esecuzione dei lavori. L’amministrazione di Ussita guidata dal sindaco Silvia Bernardini raccomanda di porre la massima attenzione nelle vicinanze della zona della punta della croce del Monte Bove. La croce era caduta a causa del maltempo nel marzo 2020, recuperata a luglio 2020 con una spettacolare operazione aerea. All’indomani si era formato un comitato di cittadini con l’obiettivo di raccogliere fondi per riportare la croce in cima al  monte che domina tutta la vallata sottostante, composto tra gli altri dall’ex sindaco Marco Rinaldi e dall’avvocato e giornalista Giuseppe De Rosa, altri ussitani e personalità locali, riuscendo a raggiungere 13mila euro. Il resto lo ha fatto il Comune, affidando i lavori alla ditta M.S. Costruzioni di Roma.

 

Ad annunciarlo è stata, non senza qualche vena polemica, la sindaca di Ussita, Silvia Bernardini. «Finalmente sono iniziati i lavori per il riposizionamento della croce, ma stavolta - sottolinea la sindaca - non la porteremo su a spalla come avveniva in passato, ma lo faremo tramite un elicottero, anche se sono certe che la magia sarà sempre la stessa». «Ci sono voluti "solo" tre anni di carte ed autorizzazioni, ma grazie all'attivismo del Comitato che ha raccolto parte dei fondi, alle donazioni arrivate al Comune di Ussita, all'operato di professionisti che hanno donato il loro lavoro ed alla struttura comunale che non ha mai mollato nonostante tutti i vari inciampi e procedure da seguire, avremo di nuovo la nostra croce da ammirare», spiega Bernardini. Uno dei simboli dell'Appennino marchigiano aveva subito dei danneggiamenti a causa delle varie scosse di terremoto di sette anni fa, «adesso - conclude la sindaca - sarà ricollocata al suo posto è spero che sia di buon auspicio per l'intera ricostruzione di Ussita».

 

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Corriere Adriatico