Le stazioni dei treni diventeranno dei centri polifunzionali: ecco quali nelle Marche

Le stazioni dei treni diventeranno dei centri polifunzionali: ecco quali nelle Marche
MACERATA Rendere le stazioni ferroviarie un valore aggiunto del tessuto sociale sfruttandone la presenza capillare sul territorio nazionale per convertirle in centri multiservizi...

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MACERATA Rendere le stazioni ferroviarie un valore aggiunto del tessuto sociale sfruttandone la presenza capillare sul territorio nazionale per convertirle in centri multiservizi per i cittadini e le comunità locali. È questo l’obiettivo di “Stazioni del territorio”, progetto promosso dalle società del Gruppo Fs e rivolto agli scali ferroviari dei Comuni con meno di 15mila abitanti. Ben due di queste stazioni sono della provincia di Macerata sulle venti selezionate a livello nazionale: si tratta degli scali di Urbisaglia-Sforzacosta e di Matelica. 

I dettagli

Il progetto è stato illustrato nella sede del Gruppo Fs a Roma dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, dal commissario alla ricostruzione Guido Castelli, dal segretario generale Anci Veronica Nicotra e dai vertici di Ferrovie dello Stato. «Il progetto “Stazioni del Territorio” si colloca all’interno del percorso di rinascita e di rigenerazione dell’Appennino centrale devastato dal terremoto, che si afferma sempre più come un laboratorio nel quale vengono adottate soluzioni sostenibili volte a promuovere lo sviluppo e a contrastare il processo di spopolamento – ha detto Guido Castelli -. Ripensare gli spazi e le funzioni delle stazioni ferroviarie è un modo intelligente ed efficace per ritessere una trama di vita e di rapporti che rischierebbe di essere logorata. Ambulatori medici, farmacie, postazioni di lavoro, servizi di intermodalità: questi edifici diverranno dei veri e propri hub del territorio, fruibili dalle comunità locali e dai viaggiatori».

La manutenzione

Conclusi i lavori nella stazione di Urbisaglia-Sforzacosta dove si è provveduto alla manutenzione del fabbricato viaggiatori, tra cui il rifacimento completo della facciata e il ripristino del tetto e del manto di copertura. Per volontà dell’amministrazione comunale, è stata mantenuta attiva la locazione dell’edificio alla Protezione civile. Nell’area esterna al fabbricato, è presente un locale ex-magazzino di proprietà di Rfi che, previe verifiche tecniche, sarà consegnato al territorio per diventare area di accesso alla nuova stazione; verranno realizzati un parcheggio e un sottopasso. Alla stazione di Matelica nel fabbricato viaggiatori sono stati già riqualificati l’atrio, dove a breve saranno realizzate postazioni di lavoro con prese elettriche per consentire di ricaricare dispositivi elettronici, e i locali che ospiteranno un ambulatorio medico. Sono in corso i lavori per un secondo ambulatorio, adiacente al primo e sugli ex locali gestiti dalla Pro Loco, utilizzati come magazzini, e che verranno consegnati al Comune per i comitati di quartiere. Nel piazzale esterno verranno realizzate le opere di riorganizzazione degli stalli di sosta e l'installazione di una pensilina con copertura fotovoltaica.

 

 

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Corriere Adriatico