TOLENTINO Ai domiciliari, un quarto d’ora dopo il controllo notturno dei carabinieri esce e va al night. Poco dopo nel locale lo pizzicano i militari impegnati in...
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Dopo la convalida dell’arresto il giovane, tramite il proprio legale, ha patteggiato con il pubblico ministero di turno Claudio Rastrelli, la pena di cinque mesi e 10 giorni convertita in pena pecuniaria quantificata in 1.600 euro. Per quanto riguarda la misura da applicare il giudice ha disposto l’obbligo di firma. Il 25enne era ai domiciliari dallo scorso aprile per spaccio. All’epoca i militari della Guardia di finanza di Civitanova stavano seguendo una pista investigativa che li aveva portati fino a Tolentino ad un’abitazione ritenuta essere un frequentato “hub” di spaccio di sostanze stupefacenti. L’abitazione era quella del 25enne dove i finanzieri avevano trovato 869 grammi di hashish e 86 grammi di cocaina. Finito in manette, nell’udienza di convalida il senegalese decise di non rispondere alle domande del Gip che dispose nei suoi confronti la misura dei domiciliari. Il giovane da allora era rimasto nell’abitazione prima con la compagna, poi da qualche tempo da solo. Mercoledì notte, alle 2.30 i carabinieri hanno effettuato uno dei controlli di routine per appurare se il giovane fosse a casa. La verifica si era conclusa positivamente e i militari avevano proseguito nei servizi di controllo del territorio, ma circa un quarto d’ora dopo il giovane era uscito ed era andato al night. I militari, che nel frattempo avevano proseguito i controlli, lo hanno trovato lì mentre chiacchierava con una ragazza e lo hanno arrestato. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico