Tolentino, raffica di allagamenti Danni e disagi: esplode la rabbia

L'allagamento
TOLENTINO - Bomba d’acqua alle 11 di ieri. Allagamenti e smottamenti in città. La pioggia è caduta in diverse località del maceratese, ma ad essere...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TOLENTINO - Bomba d’acqua alle 11 di ieri. Allagamenti e smottamenti in città. La pioggia è caduta in diverse località del maceratese, ma ad essere maggiormente colpita è stata Tolentino dove si sono verificati consistenti danni e disagi. Sono stati una quarantina gli interventi dei vigili del fuoco. Oltre ai pompieri di Tolentino hanno operato anche quelli di Macerata, Recanati e Visso. Al lavoro pure gli operai comunali e gli agenti della Polizia municipale. I danni maggiori sono stati registrati all’Ortofrutta in contrada San Martino n.25.

L’esondazione del fosso detto “Vallato vecchio” ha provocato allagamenti nello stabile e nelle case adiacenti, a destra ed a sinistra della strada, sei in totale.
«Sono ingenti i danni all’Ortofrutta - dicono i titolari Danilo Mucci e Manlio Alfei - superano i 50mila euro. Il fosso, che è dietro lo stabile, è esondato e l’acqua ha invaso il piazzale e l’intero capannone che è di 2500 metri quadrati. Ed è stata una fortuna che l’acqua non ha raggiunto le casse delle frutta perché sono sopra a dei bancali. Nelle celle frigorifere ci sono 300 quintali di frutta. L’acqua, comunque, ha coinvolto anche l’impianto elettrico delle celle frigorifere così ora stiamo valutando se è andato completamente in tilt. Lo scorso anno abbiamo acquistato tutti i frigoriferi spendendo 30mila euro. Ora dobbiamo rimanere fermi per sistemare il tutto Chiediamo l’intervento del comune per il risarcimento danni e la sistemazione del fosso dove negli anni è mancata la manutenzione».
L’azione dei vigili del fuoco
Nella zona ieri mattina sono giunti i vigili del fuoco per mettere in sicurezza il fosso e le vicine abitazioni. Allagamenti di scantinati e garage si sono verificati, inoltre, in via Lucentini e nelle case del primo tratto di contrada Ributino causando consistenti danni.
Il fosso di contrada Ancaiano non è riuscito a contenere l’acqua che ha così invaso cinque abitazioni di Ributino ed ha demolito il cancello della centrale elettrica dell’Assm. Sempre a Ributino è caduto un palo. Allagamenti anche a Palazzo Bezzi Parisani, nella zona Sticchi, in via San Catervo, in viale Foro Boario e via Osmani, smottamenti in contrada Pianibianchi, Paterno e Sant’Angelo e Pianciano.

I pompieri sono poi intervenuti per rimuovere tegole in un palazzo di viale della Repubblica, per allagamenti in cinque case di Passo di Treia. A San Severino c’è stato un doppio blackout. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico