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PORTO RECANATI Continuano le richieste di intervento da parte dei cittadini di Porto Recanati che abitano nella zona di confine con Loreto. Restano inascoltate le richieste per il sottopasso ferroviario che si allaga ad ogni pioggia, per la pompa, tra l’altro di proprietà di un privato, che si blocca e che richiede di essere riattivata a mano più volte nella stessa giornata.
Le proteste
Proteste anche per le transenne di divieto che debbono essere poste a mano dai vicini, giorno e notte, per evitare che le auto finiscano nel fondo del sottopasso.
Resta la richiesta finora inascoltata nonostante le rassicurazioni anche del comitato di quartiere, per la sistemazione dell’impianto elettrico in sicurezza, per la dotazione di una pompa di proprietà comunale e per un semaforo all’intersezione con via Sorbelli al fine di avvisare del sottopasso allagato.
Le lamentele
Nella zona, lamentele anche per le buche sull’asfalto che rappresentano un pericolo per le sospensioni delle auto ma anche perché, per evitarle si rischia di finire nel fosso limitrofo alla strada, considerate le dimensioni ridotte della strada. Numerose le richieste fatte e numerose, stando a quanto riferiscono i residenti, anche le non risposte al telefono «oltre che le risposte che si sono rivelate assolutamente al caso», aggiungono dal Centrodestra Unito. Insomma, un appello ad intervenire e a prendersi curo di questa zona che ha bisogno di interventi sempre più urgenti.
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Corriere Adriatico