I servizi segreti Usa sventano una truffa a Corridonia

I servizi segreti Usa sventano una truffa a Corridonia
CORRIDONIA - Da Corridonia aveva cercato di vendere un natante da 12.000 dollari a un americano. La vendita era risultata una truffa e a scoprirla erano stati i servizi segreti...

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CORRIDONIA - Da Corridonia aveva cercato di vendere un natante da 12.000 dollari a un americano. La vendita era risultata una truffa e a scoprirla erano stati i servizi segreti americani. Il fatto risale all'ottobre del 2010 quando un romeno allora residente a Corridonia, Alexandru Dragos Mitacu Sanda di 28 anni, insieme a un macedone, aveva inserito sul sito internet Craig's list (un sito di annunci e di incontri, ndr) un falso annuncio di vendita di un natante descritto come "2004 Grady White Seafarer" alla modica cifra di 12.000 dollari. Nell'annuncio era indicato anche un falso indirizzo di posta elettronica del presunto venditore, mentre il romeno si era indicato come incaricato alla riscossione in Italia del pagamento tramite bonifico sul proprio conto corrente, di cui aveva dato il codice Iban. Dall'altra parte dell'Oceano e precisamente da West Babylon (New York) aveva risposto interessato James Raffoni. L'offerta gli era risultata molto conveniente, un ottimo affare da non farsi sfuggire, così per acquistare il natante aveva versato 8.596 euro. Dopo il pagamento però i servizi segreti americani che stavano indagando su falsi siti e-bay lo contattarono per informarlo della truffa. La vicenda ora è finita davanti al tribunale di Macerata. Il romeno, accusato di truffa, è difeso dall'avvocato Luca Froldi. Ieri il giudice Claudio Bonifazi e il Pm Stefano Lanari hanno sentito alcuni testimoni tra cui l'ispettore capo della polizia postale di Macerata, Raffaele Daniele. L'udienza poi è stata rinviata al prossimo 23 ottobre per la discussione.
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Corriere Adriatico