Civitanova, sequestri e denunce chiusi due cannabis shop

Civitanova, sequestri e denunce chiusi due cannabis shop
MACERATA - Una notizia che si è diffuda velocemente e sta facendo parlare tanto: sono stati chiusi oggi due cannabis shop a Civitanova anche se il ...

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MACERATA - Una notizia che si è diffuda velocemente e sta facendo parlare tanto: sono stati chiusi oggi due cannabis shop a Civitanova anche se il  ministro dell'Interno Salvini aveva parlato di tre con i titolari deferiti

all'autorità giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, al termine delle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Macerata. E' un annuncio fatto dal questore Antonio Pignataro durante una conferenza stampa con le chiusura delle attività e le denunce che sono state precedute dal sequestro di 25 prodotti, in cui è stato riscontrato un thc di 0,8. Secca l'analisi di Pignataro secondo cui, «si possono vendere shampoo e saponi ma non le infiorescenze di canapa», senza le quali però «questo tipo di negozi non coprirebbe le spese». E comunque, a suo giudizio, «la cannabis legale non esiste e il limite di thc di 0,5 è ingannevole».

Il questore di Macerata è stato il primo in Italia a chiudere i cosiddetti grow shop ed è impegnato da tempo in una
crociatà contro la commercializzazione della cosiddetta «cannabis legale».  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico