Sefro, arriva un paziente in coma "Ignoto" nonostante i documenti

Un'immagine di Barbieri
Sefro Ufficialmente scomparso, anzi “ignoto”, sia per la polizia che per i due ospedali romani dove è stato ricoverato dopo essere stato raccolto, in fin di...

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Sefro
Ufficialmente scomparso, anzi “ignoto”, sia per la polizia che per i due ospedali romani dove è stato ricoverato dopo essere stato raccolto, in fin di vita, da un'ambulanza. Fausto Barbieri, 51 anni, originario di Roma ma conosciutissimo a Sefro, paesino di cui è originaria la sua famiglia e dove lui trascorre tutte le estati, sta lottando contro la morte al San Giovanni. La sua storia, di cui si stanno occupando in queste ore anche la trasmissione “Chi l’ha visto?” e l’avvocato camerte Sabrina Carnevali, ha dell’incredibile. Venerdì 29 gennaio improvvisamente Fausto fa perdere le proprie tracce. Una settimana di ricerche da parte del fratello. Infine la segnalazione di un medico e la svolta. Al fratello di Fausto,all’ospedale Pertini viene consegnata una busta con scritto “Paziente ignoto”. Dentro ci sono la carta identità di Fausto, il tesserino sanitario, la tessera dell’Atac, alcune ricette e quel telefono che per quattro giorni ha squillato invano. Nessuno ha avvisato la famiglia. Fausto che lotta fra la vita e la morte è invisibile agli occhi della noncuranza. 
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Corriere Adriatico