CAMERINO La Guardia di finanza della tenenza di Camerino ha scoperto un’autofficina abusiva. I militari hanno effettuato un blitz in un immobile, trovando al suo interno macchinari, attrezzature e materiale per lo svolgimento dell’attività di riparazione di veicoli. L’intervento delle Fiamme gialle è stato autorizzato dalla Procura sulla base di quanto emerso da una preliminare attività d’indagine. 

I dettagli

Il titolare dell’officina era sprovvisto di partita Iva e non è stato in grado di esibire alcuna licenza o autorizzazione prevista dalla legge per l’esercizio dell’attività. Per questo è stato segnalato dai finanzieri alla Camera di Commercio per l’avvio del procedimento di irrogazione delle sanzioni amministrative. La segnalazione è stata inoltrata anche al sindaco del Comune dove è situata l’attività abusiva. I militari, inoltre, hanno sottoposto a sequestro i macchinari, le attrezzature e il materiale rinvenuto nei locali utilizzati per l’esercizio della professione. Sono inoltre in corso approfondimenti sulla posizione fiscale del contribuente, per ricostruire gli introiti incamerati tramite lo svolgimento dell’attività abusiva. «L’operazione di servizio - spiega la Finanza - si inserisce nel quadro delle linee strategiche dell’azione del Corpo volte a contrastare le condotte illecite in danno degli esercenti che operano nella legalità, in quanto il sommerso pregiudica gli equilibri economici e finanziari del Paese, essendo orientato alla riduzione illegale dei costi di “struttura” (fiscali, organizzativi e del lavoro) per massimizzare i profitti e ottenere vantaggi competitivi impropri».