Spariscono i soldi della gita scolastica e del corso di nuoto: la segretaria patteggia

San Severino, spariscono i soldi della gita scolastica e del corso di nuoto: la segretaria patteggia
SAN SEVERINO - Spariscono i soldi della gita scolastica e del corso di nuoto degli studenti, ex assistente amministrativa patteggia due anni di reclusione. Per l’ex...

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SAN SEVERINO - Spariscono i soldi della gita scolastica e del corso di nuoto degli studenti, ex assistente amministrativa patteggia due anni di reclusione. Per l’ex dirigente, che non aveva denunciato il fatto, è stata invece esclusa la punibilità per la particolare tenuità del fatto. Si è chiuso ieri il procedimento a carico di una 65enne, all’epoca assistente amministrativa, e di una 68enneni, all’epoca dirigente scolastica in un istituto di San Severino. Si tratta di due posizioni differenti con due contestazioni diverse, l'assistente era accusata di peculato, mentre la dirigente di omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale. 


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I fatti contestati dall’accusa, ieri sostenuta in aula dal sostituto procuratore Vincenzo Carusi, risalgono al 2015. Quando l’allora assistente amministrativa si era appropriata di 2.600 euro versati dalle famiglie degli alunni per due progetti scolastici: un corso di nuoto e una gita. In particolare gli studenti avevano consegnato 1.300 euro per un corso di nuoto in piscina ma quei soldi non finirono mai sul conto corrente della scuola, tanto che l’istituto dovette finanziare il progetto prelevando i soldi dai fondi per l’anno successivo. Stessa fine per gli altri 1.300 euro versati dagli studenti per poter fare il viaggio di istruzione ad Arezzo. Per evitare che gli studenti restassero a casa dopo aver correttamente pagato, la scuola dovette drenare 1.300 euro da altri capitoli di spesa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico