Senza Green pass pretende di entrare alle Poste per il duplicato della tessera del reddito di cittadinanza, minaccia e spintona i carabinieri

Senza Green pass pretende di entrare alle Poste per il duplicato della tessera del reddito di cittadinanza, minaccia e spintona i carabinieri
SAN SEVERINO - Pretende di entrare all’Ufficio postale senza Green pass per ottenere un duplicato della carta per l’accredito del reddito di cittadinanza, arrivano i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SAN SEVERINO - Pretende di entrare all’Ufficio postale senza Green pass per ottenere un duplicato della carta per l’accredito del reddito di cittadinanza, arrivano i carabinieri e lui inizia a spintonarli e minacciarli. Trentanovenne arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Ha patteggiato la pena di quattro mesi e 20 giorni convertiti nella pena pecuniaria di 10.500 euro. Il reddito di cittadinanza nel frattempo gli è stato sospeso.

Guerra in Ucraina, per restare aggiornato abbonati al CorriereAdriatico.it a soli 11,99 euro per un anno

 

Tutto è accaduto nella tarda mattinata di sabato. Il settempedano aveva smarrito la carta su cui gli veniva accreditato il reddito di cittadinanza e, dopo aver denunciato lo smarrimento del documento, era andato all’Ufficio Postale, poi verso le 13 è entrato ma la direttrice lo ha invitato ad uscire perché non aveva il Green pass. Il 39enne, ritenendo di aver comunque il diritto ad avere quel servizio non ha accettato il diniego. Sarebbe quindi andato su tutte le furie. Sul posto nel giro di pochissimo è intervenuta una pattuglia della locale Stazione, i militari lo hanno più volte invitato ad uscire ma senza risultato, non solo, sono stati fatti bersaglio di frasi oltraggiose oltre che gravemente minacciose. Alla fine i militari avrebbero cercato di allontanarlo prendendolo per un braccio e il 39enne aveva reagito dimenandosi, spintonandoli e minacciandoli. Alla fine è stato accompagnato in caserma per procedere alla sua formale identificazione e lì è stato dichiarato in arresto per resistenza a pubblico ufficiale.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico