San Severino, cimiteri nel mirino dei ladri: doppio furto a segno

I carabinieri
SAN SEVERINO - Non si deve abbassare mai la guardia sul fronte sicurezza, neanche nei luoghi dove dovrebbero regnare la quiete e la fede. A San Severino si registra il furto di un...

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SAN SEVERINO - Non si deve abbassare mai la guardia sul fronte sicurezza, neanche nei luoghi dove dovrebbero regnare la quiete e la fede. A San Severino si registra il furto di un borsello davanti al cimitero della frazione Cesolo-Granali e di una borsa da donna nei pressi di quello centrale di San Michele. «Mi ero recato al cimitero di Cesolo per una visita ai defunti – racconta Fabrizio Rapaccioni, 59enne autista Contram –. Ero da solo e ho parcheggiato la mia auto senza chiuderla, lasciandovi all’interno il mio borsello con i documenti e circa 60 euro. Quando sono tornato il borsello non c’era più. Al momento di sporgere denuncia, una signora si è presentata per informare i militi che le era accaduto un fatto analogo davanti al cimitero cittadino. A lei è andata sicuramente peggio, dato che le è stato infranto anche il vetro dell’auto. Due giorni dopo un vicino di casa mi ha riportato il borsello che ha ritrovato per strada. Ho denunciato l’episodio per evitare il ripetersi di fatti come quello che mi è accaduto e per il timore di vedere spariti i biglietti del pullman di cui noi autisti disponiamo per venderli sul mezzo, ma nel borsello c’erano. L’unica cosa mancante erano le banconote». Sospetti su una banda di rom. 
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Corriere Adriatico