CIVITANOVA - Fiamme e fumo in una officina meccanica, finisce all’ospedale il proprietario che ha cercato di spegnere il fuoco, mentre gli occupanti dei piani superiori...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Qualcuno ha notato del fumo fuoriuscire dal locale e ha immediatamente chiamato il 115. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con due mezzi, l’Aps (auto pompa serbatoio) e l’autobotte. In azione sette pompieri, che hanno subito domato le fiamme e messo in sicurezza tutta la zona. Come detto, i residenti che vivono ai due piani superiori sono stati fatti evacuare per evitare che subissero delle conseguenza dal fuoco e dal fumo. In via precauzionale è intervenuta anche una ambulanza dell’emergenza sanitaria. Il personale medico e sanitario ha controllato il proprietario dell’officina, che prima dell’arrivo dei pompieri aveva cercato di spegnere le fiamme.
Aveva respirato del fumo e per questo è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso, per fortuna non ha riportato gravi conseguenze. Secondo i primi accertamenti effettuati sul posto, a provocare il principio di incendio sarebbe stato un cortocircuito su un piano di lavoro, dove erano presenti dei cavi elettrici. L’allarme è scattato subito e questo ha fatto sì che le fiamme non si propagassero in modo ancora più pericoloso di quanto successo: nell’officina c’erano parecchi oggetti, anche in plastica che hanno sprigionato un denso fumo. La stima dei danni è, comunque, di migliaia di euro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico