MACERATA – Un deposito di rifiuti speciali a cielo aperto è stato scoperto dalla polizia stradale e da quella provinciale. ...
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Il blitz congiunto è scattato lunedì scorso a Piediripa dove gli agenti, a seguito di una capillare attività investigativa e a diversi sopralluoghi, hanno individuato una vasta area di circa 500 mq, concessa dal proprietario in comodato d’uso gratuito a un nigeriano.
Sul terreno sono stati trovati 20 autocarri, di cui uno pesante, e sei auto in stato di notevole degrado, nei cui interni erano stati depositati accumulatori esausti a tutti gli effetti rifiuti speciali pericolosi. Non solo. Nell’area sono stati trovati anche motori derivati dall’attività di autodemolizione, frigoriferi e frigocongelatori, svariati televisori, computer, stampanti di Pc, alcuni fax, condizionatori, oltre a ben 45 accumulatori al piombo esausti, suole di gomma per calzature, utensili da cucina usati, passeggini e letti per bambini, biciclette, ciclomotori, pneumatici, infissi da abitazione, cumuli di portiere di autocarri e altri pezzi di veicoli demoliti. L’area è stata immediatamente posta sotto sequestro penale ed è partita la procedura mirata alla bonifica dell’intera zona nociva. Proseguiranno gli accertamenti per stabilire la provenienza dei veicoli rinvenuti. I legali rappresentanti della ditta controllata e il gestore dell’attività commerciale che si trova sulla stessa area sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. Ora rischiano l’arresto da sei mesi a due anni e un’ammenda da 2.600 euro a 26.000 euro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico