Recanati, soccorso in strada Era ferito con un'arma da taglio

L'ospedale Santa Lucia di Recanati
RECANATI - L’altra sera, forse dopo un litigio o comunque una discussione animata, due extracomunitari nordafricani, sembra di origine marocchina, sono dovuti ricorrere...

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RECANATI - L’altra sera, forse dopo un litigio o comunque una discussione animata, due extracomunitari nordafricani, sembra di origine marocchina, sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari del Punto di primo intervento del Santa Lucia di Recanati. Per quanto è dato sapere, attorno alle 22, il 118 ha girato una richiesta d’intervento al Punto di Pronto intervento recanatese dicendo che nella zona del campo sportivo c'era una persona ferita. Niente di tutto ciò perché un ferito c'era ma, alla fine è stato trovato a ridosso della cattedrale di San Flaviano in compagnia di un connazionale.

I sanitari giunti sul posto hanno provveduto sul luogo alla medicazione dell'uomo, sui trent'anni, che mostrava una ferita di arma da taglio ad una mano. Si è trattato di cosa di poco conto visto che subito dopo l'intervento il giovane ha potuto fare ritorno a casa. La cosa però non era finita lì visto che un altro marocchino si era recato da solo al vicino Punto di primo intervento per farsi curare la ferita sotto ad uno zigomo, anch’essa forse causata da un temperino o comunque una lama. Anche per lui, dopo le cure e gli accertamenti del caso il ritorno a casa. 
Ancora non sono ben chiari i contorni della vicenda, ma non si esclude che i due feriti possano essere venuti alle mani dopo un alterco che ben presto dalle parole è sfociato nei fatti. Sull’episodio, peraltro, non è considerato inverosimile il fatto che qualche bicchiere di troppo possa aver giocato un ruolo. I due uomini sembrano essere piuttosto conosciuti a Recanati per fatti precedenti.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico