Quattro giornate di stage estivo Camerino verso il raduno dei 20 anni

CAMERINO - Si conferma la tradizione del raduno regionale estivo di atletica a Camerino, con quattro giornate per preparare la seconda parte di stagione nel...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CAMERINO - Si conferma la tradizione del raduno regionale estivo di atletica a Camerino, con quattro giornate per preparare la seconda parte di stagione nel migliore dei modi. Un appuntamento che prosegue senza sosta dal 1999 e quindi stavolta festeggia i suoi vent’anni. Da lunedì 26 a giovedì 29 agosto la città universitaria sarà la sede degli allenamenti per i giovani talenti: allievi (nati negli anni 2002-03) e cadetti (2004-05) a cui si aggiungono i ragazzi (2006-07) che tra un mese parteciperanno alla finale nazionale del Trofeo Coni. Nella mattina di martedì 27 agosto è in programma un importante momento di incontro con Claudio Pettinari, rettore dell’Università di Camerino: “20 anni insieme”, per celebrare l’anniversario dell’iniziativa, alle ore 9.00 nell’auditorium Benedetto XIII in località Colle Paradiso.

L’attività dei raduni si svolge al complesso sportivo Sergio Sabbieti e allo stadio universitario Livio Luzi, in località Le Calvie, messi a disposizione dall’Università e dall’Erdis, con il prezioso supporto del Cus e dell’amministrazione comunale di Camerino, mentre tutti i presenti sono ospiti del campus. Un connubio vincente tra la città ducale e la regina degli sport, che ha scelto le colline sullo sfondo dei Monti Sibillini come habitat ideale per questo stage. In vista delle rassegne tricolori di ottobre, tutti i responsabili regionali di settore hanno l’opportunità di verificare le condizioni e il grado di apprendimento dei giovani atleti, con la possibilità per i tecnici personali di seguire il lavoro.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico