POTENZA PICENA – Quattro anni di reclusione per aver provocato l’incendio all'azienda Futura Conglomerati. È la...
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È la condanna inflitta questa mattina dal Gup del Tribunale di Macerata Enrico Zampetti a Saverio Caputo. Il quarantaseienne di origine calabrese, che abita poco distante dall’azienda, lo scorso 26 giugno appiccò un incendio all’interno di un deposito della ditta di Porto Potenza Picena, provocando danni ingenti a parte dello stabilimento e alle attrezzature lì contenute. Il giudice ha assolto l’imputato dal reato di invasione dei locali della ditta, mentre il terzo reato contestato, quello di danneggiamento, è stato assorbito dal primo (incendio).
Il Gup ha anche disposto una provvisionale da pagare alla parte civile, costituitasi con l’avvocato Piergiorgio Moretti, di 150.000 euro. Difeso dall’avvocato Alessandro Ciarrocchi, in aula Caputo ha detto di aver capito la gravità di quanto compiuto e che la detenzione in carcere gli è servita per comprendere i suoi errori e le conseguenze del suo gesto. In passato l'uomo aveva confessato dicendo di aver appiccato l'incendio esasperato da anni di rumori, cattivi odori e la paura della tossicità delle emissioni. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico