Addio a Franca Floridi stroncata da un male a 65 anni: guidava il gruppo di Protezione civile

Addio a Franca Floridi stroncata da un male a 65 anni: guidava il gruppo di Protezione civile
POTENZA PICENA  - «Una donna instancabile, dallo spiccato senso pratico: una colonna portante della nostra Protezione civile». Potenza Picena ricorda così...

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POTENZA PICENA  - «Una donna instancabile, dallo spiccato senso pratico: una colonna portante della nostra Protezione civile». Potenza Picena ricorda così Franca Floridi, da pochi mesi coordinatrice del gruppo di volontari della città, scomparsa ieri a causa di un male che non le ha lasciato scampo.

 


Classe 1957, Franca Floridi, era subentrata come coordinatrice della Protezione civile Daniele Campeol. La salute non le ha permesso di prendere parte alla cerimonia ufficiale di avvicendamento, ma si è impegnata sin da subito fino all’ultima emergenza relativa all’accoglienza dei profughi ucraini. Grande il vuoto che lascia in città, tra i volontari e tra gli amministratori che, per ricordarla, si sono affidati alle parole di Madre Teresa di Calcutta: «Non possiamo sempre fare grandi cose nella vita, ma possiamo fare piccole cose con grande amore». 


«Franca Floridi era una donna instancabile - scrive l’amministrazione Tartabini in ricordo della coordinatrice -, dallo spiccato senso pratico: una colonna portante della nostra Protezione civile comunale di cui, da qualche mese, era diventata coordinatrice. La sua scomparsa è una grande perdita per tutta la comunità potentina. Dall’emergenza del sisma, alle manifestazioni locali: Franca c’era, sempre. E nelle ultime settimane, nonostante le tante difficoltà dovute alla malattia, sono stati costanti i contatti telefonici con il sindaco per avere aggiornamenti sull’accoglienza dei profughi provenienti dall’Ucraina. Da qualche tempo era in programma una cerimonia ufficiale in Comune per il passaggio di consegne tra lei e il suo predecessore, Daniele Campeol». 


«Purtroppo - prosegue la nota - le sue condizioni di salute hanno fatto slittare più volte questo momento, che non era solo formalità, ma il riconoscimento di un impegno mai venuto meno. Lo abbiamo considerato solo un appuntamento rimandato, fino all’ultimo, nella speranza di poterla riabbracciare presto. Così purtroppo non è stato». I funerali si svolgeranno oggi alle 15 nella chiesa Delle Grazie di Ancona, città dove Franca risiedeva.

 

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Corriere Adriatico