Dottore morto in casa, la Procura dispone l’autopsia: l’ipotesi di reato è abbandono di persona incapace

Dottore morto in casa, la Procura dispone l’autopsia: l’ipotesi di reato è abbandono di persona incapace
PORTO RECANATI  - Abbandono di persona incapace. È questa l’ipotesi presente nel fascicolo aperto dalla Procura di Macerata a seguito della morte del dottor...

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PORTO RECANATI  - Abbandono di persona incapace. È questa l’ipotesi presente nel fascicolo aperto dalla Procura di Macerata a seguito della morte del dottor Marcello Valentini. Ad indagare sul decesso del 92enne, di origini romane ma residente a Porto Recanati, sono i carabinieri.

 

Sabato scorso il medico legale dell’Università di Macerata, Mariano Cingolani, ha eseguito l’autopsia sul corpo dell’anziano, come disposto dal sostituto procuratore Enrico Barbieri. Il sospetto che l’uomo possa aver vissuto in condizioni non consone, negli ultimi tempi, era stato sollevato da un medico legale arrivato nell’abitazione per constatare il decesso, avvenuto nella notte tra il 2 e il 3 gennaio scorsi. L’anziano, per via delle sue condizioni di salute, era costretto a letto da tempo e pare che la situazione igienica non fosse delle migliori. Sarebbero, infatti, stati rilevati alcuni segni sul corpo di cui non sarebbe chiara l’origine e l’assenza di un medico che lo seguisse. È per far luce su questi aspetti che è stata avvisata la magistratura ed è stata disposta l’autopsia sul corpo di Valentini.

In attesa che Cingolani depositi in Procura le conclusioni dell’esame, eseguito all’obitorio dell’ospedale di Civitanova, le prime indiscrezioni confermerebbero la morte per cause naturali: alle patologie di cui l’anziano soffriva non si sarebbero aggiunte lesioni o altri elementi che possano ricondurre ad altre situazioni. Le condizioni della famiglia erano già state segnalate ai servizi sociali del Comune ed era stato nominato un amministratore di sostegno. Anche i carabinieri un anno fa avevano fatto un sopralluogo nella casa per valutarne le condizioni. Ora, i militari dell’Arma, effettueranno ulteriori accertamenti sulla situazione in casa. In programma per stamattina alle 10.30, i funerali nella chiesa del Preziosissimo sangue.

 

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Corriere Adriatico