Porto Recanati, prova a stuprarla in spiaggia: «Strappati i vestiti»

Porto Recanati, prova a stuprarla in spiaggia: «Strappati i vestiti»
PORTO RECANATI - «Stavo passeggiando tranquillamente. All’improvviso quell’uomo si è avvicinato, mi ha aggredita, mi ha strappato i vestiti e ha cercato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORTO RECANATI - «Stavo passeggiando tranquillamente. All’improvviso quell’uomo si è avvicinato, mi ha aggredita, mi ha strappato i vestiti e ha cercato di stuprarmi in spiaggia. Sono sconvolta». È ­il racconto choc di una donna portorecanatese, che ha denunciato l’inquietante episodio di violenza ai carabinieri. E proprio sulla base delle sue dichiarazioni è partita un’indagine per risalire al responsabile.

Secondo quanto raccontato dalla vittima, l’orco potrebbe essere un nordafricano. Il fatto è accaduto verso la metà della scorsa settimana, ma se n’è avuta notizia solamente ieri. Era più o meno l’ora di cena, e la donna stava passeggiando sul lungomare assieme al suo cane.. Davanti a via Adriatico, però, la donna è stata avvicinata da un giovane uomo che, complice l’oscurità, ha iniziato a metterle le mani addosso. «Ha cercato di togliermi i vestiti: voleva stuprarmi», ha detto la donna. Che però, pur piccola di statura, ha reagito difendendosi strenuamente e lottando con ogni sua più riposta energia pur di non soccombere a quella vigliacca violenza. Le case del lungomare di Porto Recanati sono per lo più abitate, e all’ora di cena capita che ci sia qualcuno in giro, magari con il cagnolino. Infatti qualcuno c’era – anche se nell’oscurità e a una certa distanza – ma nessun testimone oculare. L’inattesa reazione della donna e il suo disperato grido di aiuto, sommati al rischio di essere visto da qualche persona, hanno alla fine indotto lo straniero a mollare la presa e a darsela a gambe.
La donna ha presentato la denuncia ai carabinieri la mattina seguente. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico