La stretta sui furbetti del semaforo a Porto Recanati, videomulte per chi brucia il rosso

La stretta sui furbetti del semaforo a Porto Recanati, videomulte per chi brucia il rosso
PORTO RECANATI - Arriva la stretta contro i furbetti del semaforo rosso. Dal primo dicembre sarà in funzione, nell’impianto semaforico lungo la statale 16,...

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PORTO RECANATI - Arriva la stretta contro i furbetti del semaforo rosso. Dal primo dicembre sarà in funzione, nell’impianto semaforico lungo la statale 16, all’incrocio tra via Bocci e viale dei Pini direzione Nord, un impianto T-red (denominato Autostop Hd) che provvederà a segnalare ogni mezzo motorizzato che non rispetterà il rosso. 


 

«A norma di legge - dice il sindaco Andrea Michelini -, il semaforo è tarato per entrare in funzione dopo 4 secondi dalla comparsa del giallo sull’impianto». La contestazione della violazione, come da normativa vigente, non sarà necessario elevarla sul posto, ma avverrà in modo automatico tramite le immagini rilevabili da remoto che lo stesso impianto provvederà a produrre in costanza di violazione dello stop imposto dal rosso. La misura è in funzione, in via sperimentale, da oltre un mese e il primo cittadino sottolinea come siano state «già registrate centinaia di infrazioni». Poi illustra i motivi della stretta su una strada che ha necessità di essere tenuta sotto controllo dal punto di vista della sicurezza, poiché attraversa il centro abitato.

«Non ci sono le caratteristiche per installare gli autovelox. Per questo abbiamo optato per il T-red, a cui si aggiunge una serie di attraversamenti pedonali illuminati con un sistema di ultima generazione. Stiamo anche valutando di utilizzare un rilevatore di velocità con la presenza dei vigili che potrà essere utilizzato pure lungo la provinciale per Numana. Una soluzione al problema dell’alta velocità è necessaria poi anche a Scossicci». Oltre al T-red, lungo la statale 16 saranno installati tre attraversamenti pedonali illuminati: «uno - dice l’assessore Lorenzo Riccetti - sarà posto in corrispondenza dell’Irish pub, nella zona Nord della strada, l’altro in corrispondenza del cancello del parco Bronzini e l’ultimo di fronte all’ex hotel Regina. Sono attraversamenti pedonali illuminati con apposita tecnologia, diversa dal semplice palo dell’illuminazione pubblica. Si tratta infatti di pannelli luminosi che faranno luce lungo tutta la larghezza delle strisce pedonali». In programma anche l’installazione di circa 10 dossi sull’anello stradale di via Montarice. 



«Diventerà una Zona 30 e nei tratti dove non arriva la luce pubblica saranno installati i pali della luce muniti di pannello fotovoltaico. In questo modo i lampioni potranno funzionare pure in una zona dove non arrivano i collegamenti della rete pubblica. Il progetto dei dossi è già stato approvato e l’ufficio tecnico ha affidato l’appalto, mentre per l’illuminazione è partita la procedura per affidare i lavori». Un attraversamento pedonale rialzato infine è previsto anche in via Brodolini, di fronte al parco Dell’amicizia.

 

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Corriere Adriatico